Le opere “Contro Corrente” visitabili fino al 31 dicembre
[18 Dicembre 2013]
Il viaggio itinerante del pesce “Contro Corrente”, dell’artista di Umbertide Pierluigi Monsignori in arte Potsy, è terminato, ma le opere realizzate in questi mesi sono ancora visibili nelle varie città che hanno ospitato l’iniziativa fino al 31 dicembre 2013. I quattro pesci che nuotano contro corrente possono essere visti a: Perugia presso gli spazi esterni del museo del Cassero di Porta Sant’Angelo; Spoleto presso il cortile d’onore della Rocca Albornoziana; Foligno presso il cortile del Palazzo Trinci; Città di Castello nei giardini della Pinacoteca Comunale
Il viaggio di Contro Corrente è iniziato a Perugia ed è arrivato nelle più belle piazze umbre, Spoleto, Foligno, Città di Castello fino ad Assisi ad incontrare Papa Francesco.
Il progetto è stato promosso e sostenuto dalla Fondazione Umbra per l’Architettura (FUA), vanta il patrocinio dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Perugia, della Fondazione “Perugia 2019 con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria”, dei Comuni di Perugia, Spoleto, Città di Castello e Foligno e del MiBACT (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo).
Contro Corrente non è solo un pesce che nuota contro corrente, ma un vero e proprio movimento, una filosofia di vita, un mattone posto per una società migliore, non solo un’utopia, o un’istallazione estemporanea. Il pesce, come ribadisce sempre l’artista Pierluigi Monsignori, rappresenta la famiglia ed un auspicabile ritorno a valori concreti e al tempo stesso trasmette altri importanti valori: quello dell’arte e della ricerca intima e personale.
«Contro Corrente – ci tiene a sottolineare l’artista Potsy – così come l’altro mio progetto Plastic Food Project (nato nel 2010 come installazione di Land Art che utilizza materie plastiche riciclate), assume significati diversi in base alla sua collocazione. I pesci sono stati rivolti sempre con la testa rivolta verso il basso, proprio a simboleggiare il fatto che il pesce nuota contro corrente rispetto ai problemi. L’opera – prosegue l’artista – rappresenta anche la voglia di cambiamento, di vivere contro corrente e di promuovere azioni positive che possano portare a riflessioni evidenti sia per la vita sociale, sia verso un rispetto maggiore dell’ambiente in cui viviamo. L’ecosostenibilità del nostro pianeta dipende solo da noi e da come riusciamo ad impostare in maniera corretta la nostra quotidianità, soprattutto nei consumi. In Contro Corrente vengono continuate le linee di Plastic Food “Usa e Getta”, dove veniva esposto in maniera esaustiva come il comportamento assunto dal consumismo nel corso del tempo abbia inequivocabilmente influito anche nella solidità dei rapporti affettivi e sociali in generale, ma solo come denuncia. Contro Corrente, diversamente, vuole essere un invito al cambiamento, al ritorno alle origini, a quei valori che hanno creato le nostre radici storiche. L’installazione vuole, inoltre, lanciare un appello internazionale affinché l’Europa non diventi uno contenitore ricco di rifiuti sociali e povero di valori, ma vuole smuovere le coscienze dei più, affinché i nostri valori sociali continuino ad essere gli stessi per tutti, nel rispetto delle esigenze nazionali. Questo concetto è di fondamentale importanza, perché solo stando uniti si potrà riuscire ad attraversare la crisi che stiamo vivendo, affinché l’Europa e gli atri continenti diventino “mattoni” dello stesso “pesce” che nuota Contro Corrente”. Il mattone è simbolo anche della “famiglia”, intesa come primo mattone della società, il nucleo centrale dove nascono e crescono i bambini, gli uomini e le donne di oggi e di domani».
Il progetto Contro Corrente ha visto impegnati in prima persona gli architetti della FUA, che con la loro creatività e voglia di fare hanno portato, insieme a Potsy, il pesce nelle scuole e nelle piazze dell’Umbria. Come spiega Paolo Vinti, presidente FUA «Per la Fondazione – spiega il presidente – è stato un vero piacere collaborare ad un tale progetto. Questo è stato un lavoro per la società. Pierluigi con la sua opera ha cercato di sensibilizzare le persone alle cose dell’arte, con l’intenzione di aiutarle ad allargare lo sguardo, così come cerchiamo di fare noi con l’architettura affinché sia sempre più amata ed apprezzata da tutti. Il lavoro fatto con i bambini delle scuole in tanti posti della nostra regione, ci sembra vada nella giusta direzione, quella di contribuire ad educare le nuove generazioni: un investimento sicuro sul futuro. Con Pierluigi, con cui abbiamo collaborato con profitto anche in passato, non mancheranno nuove occasioni di operare assieme, anche perché non apprezziamo soltanto la sua produzione artistica ma anche il modo gentile e generoso con cui si relaziona con gli altri: la sua arte di vivere».
“Contro Corrente” è stato realizzato con la collaborazione di Sistema Museo, Circo Instabile, associazione Voci e Progetti, l’educatrice Eleonora Giannelli. Vede la partecipazione di tanti altri soggetti: Liberodiscrivere Edizioni; Tuttoggi.info; Valley Life – Rivista Paneuropea; Dee Creative – Eventi e Comunicazione; Impresa edile MR Edilizia S.r.l.; Spring Color; Easyfilter; AB Company; Cantina La Veneranda; Città della Domenica; Bazzica Group; Fornaci Briziarelli di Marsciano, Asterisco Pubblicità; Genesi Gruppo Editoriale, Nuova PR.