Le specie aliene invasive, una grave minaccia per i sistemi insulari: esperienze di gestione a confronto
[13 Marzo 2014]
Nell’ambito del progetto Life Montecristo 2010 dal titolo “Eradicazione di componenti floro faunistiche aliene invasive e tutela di habitat e specie nell’Arcipelago Toscano” Il Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano sta organizzando dal 31 marzo al 2 aprile 2014 a Portoferraio il Workshop su “Le specie aliene invasive, una grave minaccia per i sistemi insulari: esperienze di gestione a confronto”.
Un incontro di alto livello scientifico e di respiro internazionale a cui parteciperanno oltre al Presidente Giampiero Sammuri e al Direttore Franca Zanichelli numerosi studiosi provenienti dall’Italia, dalla Spagna, dalla Francia, dagli USA e dal Canada.
Il Workshop è gratuito ed aperto a tutti gli interessati. Per motivi organizzativi è necessario iscriversi compilando la scheda di registrazione e mandandola scannerizzata all’indirizzo mail dascanio @ islepark.it
ecco il link http://www.islepark.it/index.php?option=com_cmsdoc&view=cmsdoc&id=3011&lang=it
Il tema
Le invasioni di specie aliene, ovvero specie introdotte dall’uomo in aree geografiche diverse da quella originaria, sono considerate la seconda causa di perdita di biodiversità a livello globale.
Molte Istituzioni ed Enti di gestione di aree protette, si sono già confrontati con le problematiche connesse alla presenza di specie aliene. In particolare il Parco Nazionale Arcipelago Toscano ha in corso ormai da anni iniziative volte a contrastare le minacce provocate dall’introduzione, passata o recente, di specie animali e vegetali invasive nelle Isole toscane. Le azioni sono mirate ad eliminare completamente alcune specie come il ratto nero a Giannutri e a Montecristo, il muflone al Giglio, il fico degli ottentotti e l’ailanto a Capraia e Pianosa, o a contrastarne l’incremento, come accade per il cinghiale ed il muflone all’Isola d’Elba. L’Ente ha di recente prodotto delle linee guida per una strategia di contrasto alle invasioni biologiche; la messa in atto delle azioni previste costituisce una sfida importante per la conservazione dell’Arcipelago Toscano.
Purtroppo molte sono le difficoltà nell’operare in aree protette quando la riqualificazione del territorio passa attraverso l’eliminazione di specie animali o vegetali, sia da un punto di vista culturale ed emotivo, sia per carenza delle norme che lasciano ampi margini di incertezza. Se infatti solo di recente la tematica ha raggiunto i tavoli di concertazione politica, ancora più sconosciuta sembra essere la percezione del problema a livello di cittadinanza.
L’incontro e la discussione tra soggetti che hanno maturato esperienze nella gestione e conoscenza delle specie aliene, può mitigare la complessità del problema e contribuire alla diffusione del know-how necessario per indirizzare manager e amministratori verso una gestione efficace della problematica
Il gruppo di lavoro
Il gruppo di lavoro è costituito da tecnici dei diversi partner e da botanici afferenti al Dipartimento di Biologia dell’Università di Firenze, incaricati del monitoraggio delle associazioni vegetali. Il gruppo lavora insieme da molto tempo e alcuni hanno partecipato ad altri progetti di eradicazione di specie aliene nell’Arcipelago Toscano e in altri contesti insulari.
• Stefano Vagniluca (CFS-UTB Follonica) project manager, segue la gestione generale del progetto.
• Franca Zanichelli, Francesca Giannini (PNAT) si occupano della comunicazione e della gestione delle operazioni di eradicazione delle specie esotiche a Pianosa e dei ratti a Montecristo.
• Paolo Sposimo (Nemo srl) segue direttamente le azioni di eradicazione dei ratti.
• Nicola Baccetti, Elisabetta Raganella, Camilla Gotti (ISPRA) seguono le attività di monitoraggio della fauna.
• Bruno Foggi (Università di Firenze) coordina i monitoraggi sulla flora.
• Giovanni Quilghini (CFS-UTB Follonica), Michele Giunti (Nemo srl) e Claudia Pontenani (DREAM scarl), seguono direttamente le operazioni di eliminazione delle specie esotiche vegetali.
Oltre allo STAFF del Progetto “Montecristo 2010”, partecipano:
• Giampiero Sammuri (Parco Nazionale Arcipelago Toscano, PNAT)
• Angelo Salsi (Commissione Europea, Bruxelles)
• Eugenio Duprè (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare)
• Cesare Patrone (Capo del Corpo Forestale dello Stato, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali)
• Paolo Matina (Regione Toscana)
• Fabrice Bernard (Conservatoire du Littoral, Francia)
• Augusto Navone (Area marina Protetta di Tavolara, Punta Coda Cavallo)
• Piero Genovesi (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ISPRA)
• Karl Campbell (Island Conservation, California – USA)
• Félix Manuel Medina Hijazo (Servicio de Medio Ambiente, Isole Canarie – Spagna)
• Gregg Howald (Island Conservation, Canada)
• Giuseppe Brundu (Università di Sassari)
• Marco Masseti (Università di Firenze)
• Joan Mayol (Servizio di Conservazione delle specie, Governo delle Baleari – Spagna)
• Luis González (Università di Vigo, Spagna)
• Pierre Yésou (Office National de la Chasse e de la Faune Sauvage – Francia)
• Marco Panella (Corpo Forestale dello Stato, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali)
• Andrea Monaco (Agenzia per i Parchi, Regione Lazio)
• Dario Capizzi (Agenzia per i Parchi, Regione Lazio)
• Sandro Bertolino (Università di Torino)
• Bruno Massa (Università di Palermo)
Il programma
Il Workshop si svolgerà a Portoferraio, presso l’Isola d’Elba, l’isola maggiore in estensione dell’Arcipelago Toscano e sede delle amministrazioni comunali competenti per Montecristo e Pianosa, luoghi dove sono stati realizzati gli interventi di eradicazione previsti dal progetto. Il Workshop è organizzato in tre sessioni.
La mattina del 31 marzo, è dedicata alla didattica ambientale, con un incontro tra i tecnici dell’area protetta
e gli alunni delle scuole superiori per discutere sul tema delle specie esotiche.
Il pomeriggio del 31 marzo iniziano i lavori del Workshop con una prima sessione avente ad oggetto la politica e la governance nella strategia di contrasto alle specie aliene; alla discussione parteciperanno funzionari e tecnici afferenti a varie istituzioni pubbliche con la presentazione della problematica in generale, l’inquadramento normativo europeo, nazionale e regionale.
Il giorno successivo, 1 aprile le attività proseguiranno con una sessione dedicata ad approfondimenti su alcuni taxa di specie aliene, ratti, carnivori, ungulati e specie vegetali, con interventi presentati da esperti e ricercatori di varie nazionalità. A seguire la presentazione del Progetto Life Montecristo 2010, con la descrizione degli interventi di eradicazione effettuati ed i risultati conseguiti. A chiusura delle relazioni, il pomeriggio del 1 aprile, si svolgerà una parte dedicata alle esperienze concrete di eradicazione e controllo delle specie aliene; saranno presenti tecnici che hanno lavorato a importanti progetti di eradicazione/controllo in diversi contesti insulari.
Infine, il 2 aprile verrà organizzata una escursione sull’Isola di Montecristo, per visitare i luoghi dove sono stati realizzati gli interventi di eradicazione dei ratti e dell’ailanto.
Lingue ufficiali del workshop: italiano/inglese con servizio di traduzione simultanea
Il Programma di massima
LUNEDÌ 31 marzo 2014
10:00-12:00 Il Parco incontra gli studenti delle scuole superiori sul tema delle specie aliene
14:00- 18:30 Apertura dei lavori
Le specie aliene invasive e le politiche di gestione
MARTEDÌ 1 aprile 2014
9:00-13:00 Prosecuzione dei lavori
Le specie aliene invasive e il progetto Life “Montecristo 2010”
13:00-14:30 Pranzo
14:30-17:00 Prosecuzione dei lavori
Le specie aliene invasive, casi concreti di gestione, controllo ed eradicazione
17:00-18:30 Discussione e conclusioni
MERCOLEDÌ 2 aprile 2014
8:30-18:30
Escursione presso l’Isola di Montecristo a esaurimento dei posti disponibili con precedenza ai relatori e agli staff tecnici del gruppo di lavoro. Per motivi organizzativi, per la partecipazione alla escursione sarà necessaria la preiscrizione entro il 25 marzo 2014.