M’ammalia, ecco tutte le iniziative per la settimana dei mammiferi
[26 Ottobre 2015]
Viaggio nella criptozoologia, animali misteriosi tra bufale e realtà
Appuntamento con una nuova conferenza nell’ambito degli Incontri al museo per parlare di fauna, approfondimenti scientifici al MUSE legati al mondo degli animali, alla conoscenza e conservazione della natura. questa volta si va a caccia di animali misteriosi. Tra bufale e realtà in compagnia di Lorenzo Rossi, divulgatore scientifico e esperto di criptozoologia. Introduzione di Filippo Zibordi, dell’Associazione teriologica italiana.
Chi non ha mai sentito parlare di yeti, bigfoot, chupacabra e di spedizioni lanciate al loro inseguimento? A oltre sessant’anni dalla sua prima apparizione in letteratura, la “criptozoologia”, concepita dallo zoologo Bernard Heuvelmans, è entrata nell’immaginario collettivo come una fantasiosa caccia ai mostri priva di basi scientifiche.
Nelle intenzioni di Heuvelmans la criptozoologia (del greco “scienza degli animali nascosti”) doveva essere una branca della zoologia dedita alla ricerca di presunte nuove specie animali conosciute soltanto attraverso prove indirette, la cui esistenza sarebbe potuta essere in questo modo negata o confermata. Heuvelmans poneva molta enfasi anche ai miti e alle leggende. Ad esempio il kraken, mostro marino temuto dai marinai norvegesi, si rivelò essere il calamaro gigante. Quando gli europei esplorarono il Ruanda, scoprirono che i temuti orchi villosi stritolatori di uomini descritti dai nativi, altro non erano che i pacifici gorilla di montagna.
Nell’incontro al MUSE saranno esposti i risultati di una revisione sistematica della criptozoologia nel tentativo di comprendere se, ridefinendola in un modo scientificamente accettabile, possa rivelarsi utile in campo conservazionistico, per migliorare il processo di scoperte di nuove specie e di riscoperte di animali ritenuti estinti.
Lorenzo Rossi
Divulgatore, appassionato di storia della zoologia e del rapporto tra scienza e pseudoscienza è curatore del sito www.criptozoo.com, interamente dedicato alla criptozoologia, argomento per il quale è autore di mostre, conferenze, libri e pubblicazioni scientifiche.
La conferenza rientra in “M’ammalia. La settimana dei mammiferi” (30 ottobre – 8 novembre 2015) e per l’occasione interverrà in apertura Filippo Zibordi dell’ATIt, l’Associazione Teriologica Italiana.
Il tè delle Muse
Il Senso del volo: Spallanzani, i pipistrelli e gli esperimenti.
Domenica 1° Novembre, ore 16:00
Palazzo San Francesco, via Spallanzani 1, 42100 Reggio Emilia.
Conferenza sulla figura di Lazzaro Spallanzani, filosofo naturale e fondatore delle scienze naturali odierne. Studioso dai molteplici interessi, fu il primo ad applicare il metodo scientifico agli studi naturalistici. Il pubblico potrà degustare una tazza di tè mentre ascolta un excursus dei suoi esperimenti, con particolare attenzione ai tentativi dello scienziato di svelare il mistero del volo nei pipistrelli, unici mammiferi in grado di volare.
Non solo passeggiate
Riconoscere le tracce dei mammiferi: i resti ossei.
Giovedì 5 Novembre, ore 21:00
Palazzo San Francesco, via Spallanzani 1, 42100 Reggio Emilia.
Incontro del ciclo Non solo Passeggiate incentrato sul riconoscimento dei resti ossei dei mammiferi. Durante la serata si parlerà dell’importanza dell’osservazione del cranio e della dentizione per una corretta classificazione della traccia, delle formule dentarie dei mammiferi e delle corrette modalità di raccolta e preparazione dei reperti ossei.
Entrambi gli incontri saranno tenuti dal Dr. Francesco Campani, Ecologo, responsabile dei progetti didattici ed educativi presso i Musei Civici di Reggio Emilia. francescokampa@hotmail.it
“Mammiferi “sconfinati”: l’impatto delle specie introdotte sulla biodiversità”.
Museo di Storia Naturale della Maremma (Grosseto), sabato 7 novembre ore 17.30.
direzione@museonaturalemaremma.it
“Occhio all’impronta!”. Sabato 7 novembre – ore 14:30
In occasione dell’evento “Mammalia. La Settimana dei Mammiferi” – Mammiferi al Settimo… Cielo”, escursione lungo i sentieri che costeggiano il fiume Misa alla ricerca di tracce e indizi lasciati dalle diverse specie animali che popolano il bosco ripariale.
Ritrovo: parcheggio campo sportivo loc. Vallone di Senigallia (Strada della Chiusa). Rientro: ore 17:00 ca. Lunghezza: 3,5 km. Difficoltà: Turistico.
Quota escursione intera: 5 euro (servizio guida escursionistica ambientale). Quota escursione scontata: 3 euro (minorenni).
Cosa portare: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo.
Prenotazione obbligatoria entro le ore 20 di venerdì 6 novembre.
L’escursione verrà confermata fino al raggiungimento del numero minimo di partecipanti.
Per prenotazioni e informazioni: cell. 3339762390; info@studiodiatomea.it
Risultati del primo biennio di monitoraggio dei chirotteri del Monte Soratte
presso il comune di Sant’Oreste (RM) il giorno 31 ottobre 2015 dalle ore 16,00.
Centro Recupero Fauna Selvatica Lipu c/o Bioparco (Roma)
Venerdi 6 novembre, ore 18.00
Visita a tema. M’ammalia night
Un viaggio alla scoperta del mondo della notte, con tutti i suoi misteriosi abitanti, molti dei quali hanno capacità ed abitudini straordinarie. Volpi, ricci, ghiri, tassi e ,naturalmente, pipistrelli sono alcuni degli animali di cui scopriremo dei segreti, vedendoli da vicino, poichè degenti nel centro, o ascoltandoli e provando ad avvistarli con una passeggiata a Villa Borghese, adiacente al centro. Scopriremo che la notte, anche in città, è affollata e piena di vita!
Numero chiuso, prenotazione obbligatoria.
Per info e prenotazioni tel. 06.3201912 orario 9.30-17.30
oppure email: crfs.roma@lipu.it
Grandi mammiferi a spasso per le strade del Piemonte. Convivenza possibile?
Data: Venerdì 06 novembre, ore 16
Luogo: Aula 101 – Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica, Università del Piemonte Orientale – Viale Teresa Michel n. 11 – 15121 Alessandria
Nicola Putzu – Università del Piemonte Orientale
Descrizione: il seminario illustra e approfondisce il fenomeno degli incidenti stradali con i grandi mammiferi piemontesi, principalmente capriolo, cervo e cinghiale. Quando, come e dove avvengono le collisioni? Mediante materiale video-fotografico, dati della Provincia di Alessandria e di altri territori piemontesi si daranno risposte a queste domande e si proporranno interventi per rendere la convivenza “animali-strade” possibile.
Soggetti a cui è rivolto il seminario: studenti dell’Università del Piemonte Orientale, enti pubblici e cittadini.
Lupo
La Società di Mutuo Soccorso di Forte dei Marmi organizza, in collaborazione con il Comune di Forte dei Marmi, la Scuola Paritaria Canossa di Forte dei Marmi, la Banca Versilia Lungiana e Garfagnana, il Parco Nazionale dell’ Appennino Tosco Emiliano e il Parco Regionale delle Alpi Apuane, un’iniziativa sul lupo nei giorni 3-4 novembre
Il Palalupo è una peculiare struttura mobile e “portatile” pensata e progettata dal Wolf Apennine Center (WAC) l’ufficio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano che si occupa della conservazione, gestione e divulgazione della specie lupo, per perseguire le finalità di una corretta informazione e fare educazione ambientale incentrata sulla presenza del lupo nelle nostre montagne.
Molti territori dove esso non era più stato presente da molto tempo sono stati spontaneamente ricolonizzati, e ciò in particolare negli ultimi venti anni. Uno degli ultimi contesti che hanno visto la “ricomparsa” del lupo sono proprio le Alpi Apuane.
Nei due giorni in cui il Palalupo rimarrà a Forte dei Marmi i tecnici del WAC si impegneranno in una serie di incontri educativi con gli alunni di scuole locali, in modo da fornire a bambini e ragazzi le corrette informazioni circa la biologia della specie, la sua distribuzione, il modo in cui essa è arrivata nei nostri territori, sfatando tutta una serie di leggende e credenze popolari che vogliono il lupo come il “cattivo” della situazione.
Durante le mattine le attività saranno riservate alle scuole, con interventi divulgativi sul lupo, cani e ibridazione.
Il 3 novembre alle ore 17 verrà illustrata la situazione nel Parco delle Apuane, con dati aggiornati sulla presenza e distribuzione dei branchi: “Il lupo va..al mare” – Paola Fazzi, Marco Lucchesi
3 novembre
ore 9: Saluti delle autorità
ore 9.30 -16: attività riservate alle scuole
ore 17: “Il lupo va..al mare” – la situazione nelle Alpi Apuane (Paola Fazzi, Marco Lucchesi)
4 novembre
ore 9-13: attività riservate alle scuole
ore 14-17: aperto al pubblico, presenza tecnici Wolf Apennine Center
Paola Fazzi.
Ognuno al proprio posto. Approfondimento con gli alunni della scuola primaria sull’importanza della conservazione delle specie autoctone di mammiferi anche attraverso la riduzione dei rischi legati alla presenza di specie alloctone.
Data: lunedì 2 novembre, ore 14:00
Luogo: Istituto Comprensivo Negri, Casale Monferrato (AL)
Durante la lezione in classe verrà illustrato il ruolo delle specie autoctone nei nostri ecosistemi, mettendo in risalto i rischi connessi alla diffusione di specie alloctone per la biodiversità e per i mammiferi in particolare. L’obiettivo principale è quello di portare l’interesse degli alunni sul meraviglioso mondo dei mammiferi, soprattutto su quelli che possiamo trovare nelle nostre campagne, spostando la loro attenzione dalle specie esotiche, più note al grande pubblico, verso le caratteristiche, sovente strabilianti, dei mammiferi della porta accanto.
Si vedono poco ma ci sono!
data: venerdì 6 novembre
ora: 21.00
luogo: aula verde di Parcobaleno, Mantova
programma:
21:00 benvenuto degli organizzatori e presentazione dell’evento.
21.15 chiacchierata sui mammiferi mantovani (Sonia Braghiroli)
22.00 il CRAS Parcobaleno e le attività a favore dei mammiferi (Massimo Crema)
22.30 conclusione dell’evento e saluti ai presenti.
organizzatori: Sonia Braghiroli
partner: CRAS Parcobaleno, WWF Mantovano.