Monti Livornesi: ricchezza naturalistica e prospettive di tutela

[17 Gennaio 2017]

Museo di Storia Naturale del Mediterraneo Via Roma 234

Giovedì 19 gennaio ore 9.00 – 17.00

Venerdì 20 gennaio ore 9.00 – 13.30

L’area dei Monti Livornesi (di seguito ML), ripartita tra i comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo, è conosciuta per la sua notevole ricchezza di emergenze naturalistiche, storiche e architettoniche. Tale patrimonio, grazie al notevole numero di accessi, al sistema di vie comunicazione che mette in connessione i ML con la vicina città di Livorno e con gli altri abitati presenti sul territorio e nelle aree contigue e all’estesa rete di sentieri che attraversa gran parte dei rilievi, risulta caratterizzato da una particolarmente elevata fruibilità.

All’interno del territorio dei ML ricadono il Parco Provinciale dei Monti Livornesi (di seguito PPML), una Riserva Statale, due S.I.R. e sette A.N.P.I.L..

Il PPML, istituito nel 1999 nell’ambito dell’attuazione del 2° Programma Regionale Triennale delle Aree Protette, si estende tra i comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo su di un’area di 1167 ettari contigui alle A.N.P.I.L. che erano già state istituite nei medesimi territori comunali.

In vista del completamento del riordino delle funzioni provinciali e del trasferimento alle Regioni delle competenze che sinora erano appannaggio delle Province, si viene a creare una situazione in cui appare ancora incerto il destino delle aree protette subregionali, compresi i parchi provinciali e le A.N.P.I.L.. Tuttavia, tale situazione di, quantomeno apparente, emergenza potrebbe anche rivelarsi quale importante stimolo per una concreta azione volta all’instaurarsi di un processo di riqualificazione del patrimonio naturale, storico e architettonico presente nell’area dei ML. Al riguardo, tale riqualificazione andrebbe intesa come transizione dall’attuale forma di protezione ad un’altra che sia, al contempo, adeguata al nuovo contesto normativo e di livello più consono dal punto di vista conservazionistico, soprattutto per Le aree che, per la presenza di un certo numero di quelle emergenze precedentemente menzionate, risulteranno di particolare pregio e quindi meritevoli di ulteriore protezione, con particolare attenzione a preservarne la connettività tra l’una e l’altra attraverso aree di collegamento ecologico funzionale.

In un tale contesto, appare auspicabile la più stretta collaborazione tra la Regione, L’Unione dei Comuni delle Colline Metallifere, i Comuni che ricadono nell’area interessata, il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di Livorno quale istituzione che da sempre è presente sul territorio attraverso le sue attività di ricerca, conservazione ambientale e divulgazione, e tutte quelle realtà dell’associazionismo locale che sinora hanno contribuito a conservare e a far conoscere il patrimonio naturalistico, storico e culturale dei ML. In questo contesto il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo ha organizzato il convegno dal titolo “Monti Livornesi: ricchezza naturalistica e prospettive di tutela”, che si terrà presso l’auditorium del Museo nei giorni 19 e 20 gennaio 2017 (dalle ore 9.00). Il convegno prevede un programma ricco di interventi di esperti e profondi conoscitori del territorio e metterà in evidenza le caratteristiche e il valore ambientale dei Monti Livornesi; uno scrigno di tesori naturalistici. Durante la giornata del 20 gennaio si terrà inoltre una tavola rotonda nella quale saranno coinvolti gli organi politici dei comuni di Livorno, Rosignano e Collesalvetti, la Regione Toscana e i direttori dei parchi naturali toscani limitrofi al territorio dei Monti Livornesi. La partecipazione al convegno è gratuita e aperta a tutta la cittadinanza.