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Nuovi strumenti a servizio del turismo nell'Alta Val di Cecina e nell’area geotermica tradizionale

 |  Eventi

Nuovi strumenti a servizio del turismo

Progetti e strumenti di valorizzazione e di promozione territoriale dell’Alta Val di Cecina e dell’area geotermica tradizionale

 

Saletta del Circolo di Larderello - Via Renato Fucini 19 Larderello

Venerdì 16 Marzo 2018 – ore 10.00 –

 

- Progetti integrati di valorizzazione territoriale dell’area geotermica tradizionale

- Il nuovo programma su escursioni, eventi ed attività 2018 ed il nuovo sistema escursionistico in

Alta Val di Cecina e nell’area geotermica tradizionale

- I portali turistici come strumenti integrati per la promozione della sentieristica culturale e

naturalistica

- La guida Turistica “Toscana – Le Colline del Vapore”, itinerari, persone, luoghi, esperienze, da vivere

nell’area geotermica

- Il binomio Turismo e Geotermia come prodotto turistico omogeneo di interesse regionale

 

Con gli interventi di:

- Regione Toscana – Assessorato alle attività produttive, al credito, al turismo, al commercio

- Gli Amministratori dei Comuni di Castelnuovo Val di Cecina, Monterotondo Marittimo, Monteverdi Marittimo,

Montieri, Pomarance, Radicondoli

- CoSviG - Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche

- Unione Montana Alta Val di Cecina – Centro Educazione Ambientale Alta Val di Cecina

- Unione Montana Colline Metallifere - Il Parco delle Colline Metallifere Grossetane

- Centro Studi Turistici Firenze

- Consorzio Turistico Volterra Valdicecina e Net-7

- Viatoribus

- Camera di Commercio di Pisa – Progetto Terre di Pisa

 

ore 13.00 Degustazione di prodotti tipici del territorio a cura della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili

 

Per informazioni sull’iniziativa: eventi@cosvig.it

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.