Serata dedicata ai pipistrelli al Centro visite di Villa Borbone
[9 Luglio 2013]
Giovedì 11 luglio, a partire dalle 18.30, il Centro visite del Parco di Villa Borbone dedicherà al mondo dei pipistrelli un’intera serata con un momento di approfondimento scientifico ed una passeggiata in notturna nella Macchia lucchese per ascoltare i suoni emessi dagli animali protagonisti dell’oscurità.
La “bat night” si svolge per il terzo anno consecutivo grazie alla disponibilità degli esperti del Museo di storia naturale di Firenze – sezione zoologica “La Specola” – presso il quale opera un team di ricerca specializzato, guidato dal Dott. Paolo Agnelli, che, per promuovere la conoscenza di questo ordine di piccoli mammiferi e tentare di favorire migliori condizioni per la loro riproduzione, ha elaborato le famose “bat box” del progetto “Un pipistrello per amico”, diffuse anche nei supermercati di una nota catena di distruzione italiana.
Il programma prevede un breve seminario alla scoperta dei chirotteri che si terrà alle 19.00 nelle stanze del Centro visite, seguito alle 20.00 da una cena al sacco e dall’ascolto – grazie al “bat detector”, uno strumento che trasforma gli ultrasuoni emessi dai pipistrelli in suoni udibili anche dall’orecchio dell’uomo – degli esemplari che animano il giardino della villa, in modo da riconoscere le diverse specie presenti.
Nella seconda parte della serata si terrà un’escursione guidata nel bosco della Tenuta Borbone, fra le riserve naturali della Lecciona e della Guidicciona, durante la quale sarà possibile ascoltare i rumori prodotti dagli animali notturni, con spiegazioni scientifiche e momenti di silenzio nel bosco; il rientro al Villa Borbone è previsto per le 23.30.
L’Italia è uno dei paesi europei con la più alta densità di pipistrelli. Diffusi e protetti in tutto il territorio dell’area protetta regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, nelle altre zone del nostro Paese, dove si contano complessivamente oltre trenta specie, le popolazioni di chirotteri sono diminuite notevolmente negli ultimi anni, soprattutto a causa delle alterazioni ambientali, che hanno causato la distruzione dei siti di svernamento e di riproduzione, e dell’utilizzo di pesticidi.
I chirotteri – un ordine che comprende diversi tipi di pipistrelli – sono stati classificati come specie protette a partire dal 1939, con una legge che, sebbene proibisse l’uccisione o la detenzione degli animali, non prevedeva misure adatte alla tutela dei loro habitat. In epoca più recente, per tentare di arginare l’alterazione e la scomparsa dei loro ambienti naturali, i chirotteri sono stati inclusi nelle principali Direttive e Convenzioni europee, come le Convenzioni di Berna e di Bonn, e la Direttiva Habitat per la conservazione della natura. Infine nel 2005, grazie all’adesione all’accordo europeo sulla conservazione dei chirotteri, il cosiddetto “Eurobats” (o “Bat Agreement”), sono entrate in vigore nel nostro paese ulteriori specifiche misure salva-pipistrelli.
Per la partecipazione all’evento, a numero chiuso, è obbligatoria la prenotazione ed è richiesto un contributo di 10 euro per gli adulti e 8 euro per i soci di Legambiente, associazione che gestisce il Centro visite per conto dell’Ente Parco, mentre i bambini al di sotto dei 6 anni potranno accedere gratuitamente. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Centro visite di Villa Borbone ai numeri 389 9231999 e 0584 383726.