22 marzo, ASA celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua

[18 Marzo 2022]

Martedì 22 marzo 2022 si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua (“World Water Day”). Questa ricorrenza vuole far riflettere sul valore dell’acqua potabile e su tutte quelle attività interconnesse che fanno parte del Servizio Idrico Integrato come la distribuzione dell’acqua potabile, il servizio fognatura e depurazione, fondamentali per garantire la salute dei cittadini, la salvaguardia dell’ecosistema marino e dell’ambiente.

Solo attraverso gli investimenti e al lavoro di molte persone ASA può garantire un servizio di qualità a più di 370.000 clienti (residenti),  a cui vanno ad aggiungersi gli oltre 700.000 turisti che ogni anno visitano il nostro territorio.

ASA fa un passo in più abbracciando i fondamentali dell’economia circolare e ne propone una sua interpretazione vincente. Parte delle acque reflue depurate non viene nemmeno reimmessa nell’ambiente, ma avviata da ASA al riuso in ambito industraiele e agricolo. Si abbatte così l’utilizzo dell’acqua di rete o dei pozzi che viene invece resa disponibile per la comunità.

Tra le attività “green” messe in campo da ASA non possiamo non menzionare le fontanelle ad alta qualità, veri e propri impianti che permettono al cliente di fruire gratuitamente di acqua dal gusto molto simile alle acque in commercio e anche refrigerata, abbattendo in modo sensibile la circolazione delle bottiglie di plastica.

In questo contesto andiamo a menzionare anche le iniziative volte al risparmio dell’energia elettrica e della risorsa idrica.

Ecco alcuni numeri che possono descrivere i risultati raggiunti nei 32 comuni dell’ATO 5 Toscana Costa attraverso gli investimenti e il lavoro svolto in un territorio particolamente difficile per carenza di fonti idriche naturali e alta incidenza turistica:

– 72 impianti di depurazione, 4.4 milioni di metri cubi di acque reflue depurate vengono avviate al riuso da parte dell’industria e dell’agricoltura, oltre 30 milioni di metri cubi di acque reflue trattate, oltre 12 mila analisi sulle acque depurate e -85% di inquinanti nelle acque reflue;

– oltre 16 milioni di bottiglie di plastica risparmiate e 5.000 tonnellate di anidride carbonica non immessa in ambiente con le 56 fontanelle di acqua ad alta qualità dislocate sul territorio;

– l’utilizzo di inverter negli impianti porta al risparmio nei consumi energetici fino al 30% grazie all’impiego di tecnologie avanzate;

– installazione di nuovi contatori innovativi dell’acqua (o smart meter) che consentiranno la telelettura dei consumi. Un progetto partito dal comune di Capraia nel mese di marzo e presto esteso a tutto il territorio gestito. Con i nuovi misuratori i clienti riceveranno le bollette sulla base di consumi effettivi e potranno essere rilevate eventuali perdite occulte sulla rete di proprietà del cliente e sulla rete di distribuzione gestita dall’azienda apportando così importanti vantaggi economici e ambientali alla collettività.

– nuovo progetto Fanghi Forsu, altamente innovativo e ispirato ai principi dello sviluppo sostenibile della green economy. Con il trattamento dei fanghi si produrrà biometano: un investimento da 12 milioni di euro che vedrà impegnati insieme ASA e Aamps (azienda che si occupa della gestione dei rifiuti per il comune di Livorno) e attraverso cui sarà possibile produrre in prevalenza biometano per circa 1.7 milioni di metri cubi all’anno che saranno sufficienti a far funzionare circa 50 mezzi di ASA e Aamps in modo autonomo per 12 mesi.