Club Alpino Italiano e Parco Nazionale Arcipelago Toscano rinnovano la collaborazione per la sicurezza dei sentieri

[30 Novembre 2021]

A seguito dello specifico protocollo di collaborazione siglato nel giugno 2021 tra il PNAT e il Club Alpino Italiano (struttura nazionale) allo scopo di condividere la progettazione, la manutenzione e la promozione della rete escursionistica del Parco, nei giorni scorsi è stato rinnovato anche l’accordo triennale regionale con il CAI Toscana che sancisce come obbiettivi comuni la valorizzazione della sentieristica correlata alla promozione di un turismo responsabile ed eco-compatibile. Il CAI Toscana, operando tramite la Sezione di Livorno e la Sottosezione Isola d’Elba, collabora da diversi anni proficuamente in sinergia con l’Ente Parco per gli interventi di monitoraggio e di coordinamento tecnico sulla segnaletica dei sentieri escursionistici presenti nell’area protetta, nonché per l’esecuzione di attività di supporto volte alla migliore fruizione dei percorsi di trekking.
Tali accordi, siglati a livello nazionale e locale, consentono di proseguire le azioni già avviate da tempo. In questo contesto si inseriscono i recenti interventi attuati per rendere sempre più sicura la percorribilità di alcuni sentieri dell’Isola d’Elba. Proprio in questi giorni di fine novembre, ad esempio, è stato realizzato il posizionamento di due cavi passamano in acciaio inox da 12 mm dai tecnici specializzati dal Cai. Sono stati dotati di queste protezioni particolari due percorsi: il sentiero 248, conosciuto come sentiero dei rosmarini, vicino alla spiaggia di Fonza a Marina di Campo, ove esiste una parete di roccia particolarmente impegnativa e molto frequentata dagli escursionisti; il sentiero 205, sul monte Castello a Porto Azzurro, un sentiero per Escursionisti Esperti che recentemente è stato citato nella cronaca dei media locali per il furto, ad opera di ignoti, del cavo passamano di acciaio inox posizionato dal PNAT nell’ambito dei lavori di potenziamento e razionalizzazione della rete sentieristica. Il cavo ora è stato nuovamente ripristinato dai tecnici del CAI e il sentiero è di nuovo in piena sicurezza.L’Ente Parco intende ringraziare i volontari e i tecnici della Sottosezione CAI Isola d’Elba per la passione e la competenza con cui svolgono le loro attività di manutenzione e cura, oltre che la promozione dei percorsi trekking nelle isole toscane.