Energia: nei primi sette mesi dell’anno triplicati gli allacci di impianti rinnovabili alla rete elettrica

[8 Agosto 2023]

In Italia cresce sensibilmente il numero di impianti rinnovabili connessi alla rete di distribuzione nazionale: da gennaio a luglio 2023 E-Distribuzione ha più che triplicato gli allacci rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, superando addirittura la quota complessiva di connessioni abilitate nel 2022 e accelerando così il percorso verso l’indipendenza energetica e la sostenibilità ambientale del Paese.

In 7 mesi le attivazioni di impianti sono state infatti oltre 220mila, per un totale di 2,6 GW di potenza installata. Un trend che si conferma in forte crescita, come registrato già lo scorso anno quando E-Distribuzione aveva superato i 203mila allacci di impianti rinnovabili, a loro volta triplicati rispetto al 2021. A confronto dello stesso periodo del 2022 sono anche aumentate del 150% le richieste di allaccio alla rete da parte dei titolari di impianti di piccola taglia: un dato che evidenzia come sempre più famiglie e imprese scelgano di dotare le proprie case e i propri fabbricati di pannelli solari e altre tecnologie rinnovabili che permettono di conseguire importanti benefici economici e ambientali. In Toscana, ad oggi sono già state effettuate 15.498 nuove connessioni alla rete, quasi il triplo rispetto a quelle dei primi otto mesi del 2022 che già era un anno da record, tanto che a fine 2022 erano stati allacciati alla rete elettrica 11.819 nuovi impianti (nel 2021 erano stati 4.175). A Firenze e provincia nel 2023 in corso sono stati connessi alla rete quasi 3mila nuovi impianti rinnovabili, la maggior parte dei quali fotovoltaici.

E-Distribuzione è al centro di questa transizione, grazie al suo costante lavoro finalizzato a collegare un numero sempre maggiore di impianti green alla rete elettrica nazionale. La società aiuta i cittadini a giocare un ruolo attivo per abbracciare un modello di approvvigionamento energetico più sostenibile, dando loro la possibilità di consumare o immettere in rete l’energia autoprodotta e di ottenere, in questo modo, risparmi in bolletta e sensibili riduzioni delle emissioni di CO2.

Con l’aumento esponenziale delle domande di allaccio è cresciuto anche l’impegno della società a migliorare l’efficienza dei propri servizi in linea con le esigenze della clientela: in soli sette mesi sono state, infatti, gestite oltre 1,5 milioni di pratiche, nonchè digitalizzate e semplificate le procedure di attivazione degli impianti allo scopo di soddisfare le richieste degli utenti e anticipare in molti casi i tempi di allaccio previsti dalla normativa vigente.

Il lavoro di E-Distribuzione rientra nel più ampio percorso avviato dall’azienda volto a favorire il raggiungimento dei target nazionali ed europei di diversificazione delle fonti energetiche.