Idroelettrico: grande successo di “Centrali per te”, 130 persone in visita alla centrale di Pian della Rocca
[11 Ottobre 2023]
Grande successo per la prima tappa del tour nazionale “Centrali per Te”, un viaggio lungo i binari dell’innovazione e della sostenibilità promosso da Enel Green Power alla scoperta dell’energia rinnovabile idroelettrica, fonte antica e nobile ma sempre capace proprio come l’acqua di rinnovarsi grazie al dialogo tra la natura e l’ingegno dell’uomo. L’evento di apertura si è svolto lo scorso fine settimana in Toscana, nel territorio comunale di Borgo a Mozzano, presso la centrale di Pian della Rocca che ha fatto registrare il tutto esaurito con circa 130 partecipanti (sold out da portale iscrizioni)
I visitatori, guidati dal personale tecnico di Enel Green Power, hanno potuto conoscere il patrimonio tecnologico e impiantistico da cui “prende vita” l’energia elettrica: l’impianto di Pian della Rocca ha una potenza di 22 MW, capace con i suoi due gruppi di produzione di soddisfare il fabbisogno elettrico di circa 30mila famiglie e di contribuire alla sostenibilità dell’ecosistema fluviale. Si tratta di una centrale di grande valore anche dal punto di vista storico, architettonico e artistico: realizzato all’inizio degli anni ’40 grazie al progetto dell’architetto Alfonso Gervaso e arricchito nel suo edificio in stile liberty dalle opere dello scultore Angiolo Vannetti – consistenti in tre statue all’ingresso raffiguranti una donna giunonica con un libro in mano, simbolo della sapienza; un uomo con un martello, a richiamare il lavoro, ed il fiume Serchio nella sua dimensione poetica – e dall’affresco del pittore Ugo Giovannozzi, che rappresenta anche in chiave simbolica la divinità dell’acqua ed il percorso del fiume nella valle del Serchio, sorgente di vita per i suoi abitanti.
Nel dettaglio i partecipanti, divisi in gruppi, hanno visitato Pian della Rocca lungo un percorso che si è snodato dai locali di accesso con le opere d’arte e le aree di accoglienza fino alla sala quadri e alle zone operative dove si trovano i gruppi di produzione con le turbine, gli alternatori e la componentistica elettromeccanica che trasformano la forza dell’acqua in energia elettrica rinnovabile a disposizione delle popolazioni del territorio. Le tappe successive saranno sabato 14 ottobre presso le centrali di Flumendosa (Villagrande Strisaili – NU) in Sardegna e di Strettara (Montecreto, MO) in Emilia Romagna ed infine a Isola Palanzano (Palanzano, PR) sempre in Emilia. Per ulteriori info e iscrizioni è possibile cliccare qui.
“Con questo nuovo progetto di apertura delle centrali – ha detto Massimo Sessego, responsabile area hydro centro nord Enel Green Power e thermal generation Italia – vogliamo creare momenti di dialogo e di coinvolgimento del territorio, sia per far conoscere il nostro grande patrimonio tecnologico, grazie al quale produciamo energia rinnovabile nel rispetto dell’ambiente, sia per condividere e favorire le ricadute di sostenibilità nelle comunità locali che abitano lungo le sponde del Serchio, il cui ecosistema è preservato grazie anche ai cosiddetti utilizzi plurimi delle acque raccolte negli invasi idroelettrici che, oltre ad essere utilizzate la produzione di energia e restituite poi al corso del fiume, risultano utili per le attività irrigue, agricole, sportive, di turismo sostenibile ma anche di sicurezza e valorizzazione delle aree naturalistiche”.