Scapigliato presenta sull’Avviso regionale altri innovativi impianti per l’economia circolare
[1 Aprile 2022]
Scapigliato, oltre alla verifica che sarà fatta sugli importanti impianti proposti assieme ad Alia Servizi Ambientali Spa ed ai partner tecnologici ed industriali, si candida, con la presentazione sull’Avviso regionale, alla realizzazione di tre ulteriori innovativi impianti, in grado di garantire la completa attuazione della cosiddetta “Fabbrica del futuro”.
Si tratta del biodigestore anaerobico, i cui lavori, a seguito di un bando pubblico, sono già stati affidati al Consorzio ABILS per un investimento di oltre 40 milioni di euro, che consentirà di produrre, con un flusso in ingresso di circa 115.000 tonnellate di rifiuti organici e verde, oltre al compost, 6.500.000 Nm³/anno di biometano che sarà avviato in rete e distribuito anche a piè di impianto per la mobilità sostenibile.
Per quest’impianto, è stato richiesto il finanziamento sul PNRR, ma è anche in fase conclusiva la procedura per il finanziamento bancario.
Il secondo impianto per il quale è stata presentata domanda di finanziamento sul bando PNRR nell’ambito delle misure derivanti dal DM 397, prevede, con un investimento di circa 15 milioni di euro, la realizzazione di una piattaforma di recupero delle plastiche (“Fabbrica dei materiali”), provenienti, per circa 95.000 tonnellate, prevalentemente dal flusso dei rifiuti speciali e che oggi, invece, vanno quasi esclusivamente a smaltimento in discarica.
Il terzo impianto, per un importo di circa 4 milioni di euro, che potrà essere realizzato in autofinanziamento, è relativo allo sviluppo evolutivo dell’attuale impianto di trattamento e recupero dei rifiuti urbani indifferenziati (TMB). La nuova tecnologia consentirà di incrementare il recupero di materia dell’impianto attuale, per circa un 30% in più di plastica, carta, metalli, ecc..
“Con la realizzazione di questi nuovi impianti, che saranno costruiti con i criteri del miglior inserimento paesaggistico e ambientale, Scapigliato farà un ulteriore sostanziale salto di qualità e diverrà un rilevante Polo industriale innovativo. Polo innovativo che sarà caratterizzato esclusivamente dal principio del recupero e dalla capacità di trasformazione del rifiuto in risorsa ed energia, andando davvero, e non a parole, a realizzare il progressivo superamento della vecchia discarica e costruendo il Polo dell’economia circolare”, commenta Alessandro Giari, Presidente e AD di Scapigliato.