Ultima tappa a Roma per la mostra “Second life, tutto torna”, II edizione
[22 Settembre 2023]
Si conclude a Roma la mostra “Second Life, tutto torna”, nata dal concorso promosso da Alia Multiutility toscana in collaborazione con la Fondazione MAIRE, dedicato ai giovani artisti sotto i 28 anni, che si sono interrogati sul concetto di sostenibilità, dalla salvaguardia dell’ambiente e del decoro urbano, all’impegno nel dare una seconda vita alla materia in linea con le regole dell’economia circolare: riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero.
“Second Life, tutto torna”, è un progetto che ha visto nelle due edizioni la partecipazione di circa duecento artisti italiani, che si consolida come il primo concorso artistico a livello nazionale incentrato sul tema “arte e sostenibilità”, con la Toscana come palcoscenico della creatività dei giovani artisti e degli studenti di tutte le Accademie e Scuole d’arte italiane. Le 30 opere finaliste della II edizione 2023, selezionate da una qualificata giuria, composta dai rappresentanti delle principali istituzioni culturali toscane, ci aiutano a riflettere sull’importanza dei nostri gesti quotidiani per il rispetto dell’ambiente e per dare una seconda vita alla materia, osservando la regola delle 4R: Riduzione, Riutilizzo, Riciclo e Recupero.
«Siamo molto orgogliosi di aver lanciato questo contest dedicato alla sostenibilità che in due anni si è posizionato come il primo a livello italiano in materia di arte e sostenibilità, e lieti di accompagnare l’ultima tappa della mostra della seconda edizione a Roma negli spazi della Fondazione Maire che ringraziamo per il supporto – ha commentato Giuseppe Meduri, Direttore relazioni esterne e sostenibilità di Alia Multiutility toscana».
«La Fondazione e il Gruppo MAIRE aprono le porte di una delle sedi di Roma per accogliere e celebrare il talento delle nuove generazioni – ha dichiarato Fabrizio Di Amato, Presidente della Fondazione e del Gruppo MAIRE-. Premiamo giovani talenti nelle discipline artistiche per la capacità che hanno di interpretare il presente e il futuro, e ci occupiamo della formazione di “ingegneri umanisti” che abbiano attenzione alla multidisciplinarietà, professionisti che sappiano guidare la transizione energetica, digitale e tecnologica, in modo efficace, economicamente sostenibile e rispettosa dell’ambiente, delle persone, della cultura».
Mentre la tappa romana conclude la seconda edizione che ha visto le opera esposte a Firenze, Prato, Empoli e Peccioli, Alia ricorda la possibilità di partecipare alla 3° edizione del contest, inviando un’opera d’arte ispirata al valore della Sostenibilità in tutte le sue accezioni (ambientale, sociale, etc), alla salvaguardia dell’ambiente e del decoro urbano, all’impegno nel dare una seconda vita alla materia in linea con le regole dell’economia circolare (riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero) fino al prossimo 24 novembre. Per maggiori dettagli www.secondlifecontest.it