Firenze, l’alluvione a colori 47 anni dopo [PHOTOGALLERY]
[26 Novembre 2013]
Sono molti i filmati e le foto che ricordano la drammatica alluvione che colpì Firenze nel 1966. Si tratta di immagini fondamentalmente in bianco e nero visto che solo pochi potevano permettersi pellicole a colori. Uno di questi era Joe Blaustein, pittore, pubblicitario, fotografo, filmaker e professore all’Università della California Ucla, che nel novembre di 47 anni fa si trovò per caso in città e con il suo obiettivo colse distruzione, allagamenti, disperazione ma anche la voglia di futuro della città. Si tratta di 102 scatti a colori, inediti e originali (qui a fianco qualche esempio, ndr) che l’artista, oggi novantenne, ha deciso di donare alla città e in particolare all’Archivio storico del Comune di Firenze.
«Siamo abituati a vedere l’alluvione del ’66 in bianco e nero – ha dichiarato l’assessore alla cultura Sergio Givone – dato che allora le pellicole a colori erano rare e molto costose. Grazie al regalo dell’artista Joe Blaustein, invece, Firenze può tornare a vedere a colori quei drammatici eventi».
Blaustein arrivò a Firenze il 3 novembre del 1966 con la moglie incinta. Era venuto in Italia con un gruppo di dirigenti della General Electric della quale aveva curato l’immagine e la campagna pubblicitaria. Aveva visitato Roma e, con i suoi compagni di viaggio, era stato ricevuto dal Papa, Paolo VI. Poi la programmata, tranquilla e romantica visita a Firenze. Ma il destino del fotografo si è incrociato con quello della città e dei suoi abitanti. La notte stessa dell’arrivo, l’Arno ruppe gli argini.
Blaustein alloggiava in un albergo in Lungarno Archibuseri e, mentre assisteva impotente alla tragedia, con la sua macchina scattò immagini salienti dei momenti in cui l’acqua cresceva, travolgeva il Ponte Vecchio, si spandeva nelle strade. Quando le acque cominciarono a ritirarsi immortalò le devastazioni e la faticosa opera di ripulitura. Il tragico evento è stato quindi riassunto in un reportage interamente effettuato su pellicola a colori Ekta-chrome che ha mantenuto i colori vivi di un tempo. Ù
Grazie alla donazione di Blaustein, l’Archivio storico e l’ufficio Unesco del comune di Firenze, hanno organizzato una mostra fotografica di oltre 40 delle sue più belle e significative fotografie, che immortalano un momento importante della storia cittadina. Le foto saranno esposte nella Sala Storica della Biblioteca delle Oblate (inaugurazione giovedì 28 novembre alle ore 12. Orario: lunedì 14-19; dal martedì al sabato 9-22. Ingresso libero).