Goletta dei Laghi: a norma le acque dei laghi di Santa Croce e del Mis in Veneto

Legambiente: «Una conferma della qualità dei servizi ecosistemici erogati dai laghi del Bellunese»

[29 Giugno 2022]

E’ partita dal Veneto, nel Bellunese, Goletta dei Laghi 2022, la campagna di Legambiente in difesa delle acque dei bacini lacustri italiani, giunta alla sua 17esima edizione. Dalle  analisi  microbiologiche effettuate  sui 3 campioni di acqua prelevati  da un team di tecnici e volontari nel Lago di Santa Croce e, per la prima volta, nel Lago del Mishanno dato tutte risultati entro i limiti di legge previsti dalla normativa vigente in Italia sulle acque lacustri.

Nel dettaglio, sono due i campioni prelevati quest’anno nel lago di Santa Croce, in provincia di Belluno, località Farra D’Alpago: uno nell’area kite surf vicino la foce del Torrente Tesa e l’altro nell’area Barche-Pojatto. Come lo scorso anno, entrambi i punti sono risultati tutti entro i limiti di legge. Un nuovo punto è stato campionato nel Lago del Mis, nel comune di Sospirolo (BL), in un’area di sosta in Località Valle del Mis: anche questo è risultato entro i limiti di legge.

La conferenza stampa di presentazione dei dati è stata l’occasione  per consegnare le Vele di Legambiente e Touring Club Italiano ai laghi di Santa Croce e del Mis, rispettivamente meritevoli per il 2022 delle 4 e delle 5 Vele: un vessillo che è un riconoscimento della qualità ambientale e dei servizi offerti nelle località premiate.

Il portavoce della Goletta dei Laghi di Legambiente, Emilio Bianco, ha ricordato che «Da ormai 17 anni giriamo per i laghi italiani denunciando le criticità del territorio: mancata depurazione, scarichi illegali, presenza di microplastiche e cementificazione selvaggia sono come sempre al centro delle attività della Goletta dei Laghi. Per il primo anno siamo sul Lago del Mis, un posto incantevole ai piedi delle Dolomiti che, come tutti gli invasi, si trova proprio nell’ultimo periodo al centro del dibattitto pubblico per via del terribile periodo di siccità che stiamo vivendo Si sente parlare sempre più della creazione di nuove dighe e laghi artificiali, tuttavia non si parla mai di risolvere i problemi a monte. Dobbiamo iniziare ad agire sugli sprechi, che nel nostro Paese sono all’ordine del giorno, a partire dalle numerosissime irrigazioni a pioggia dei grandi appezzamenti agricoli fino all’assurdo spreco causato da una rete idrica colabrodo: perdiamo sistematicamente un terzo dell’acqua immessa e questo è davvero inaccettabile. A Belluno, nello specifico, come abbiamo rilevato nel nostro report Ecosistema Urbano 2021, le perdite lungo la rete idrica raggiungono addirittura il 70%. Noi come sempre continuiamo e continueremo a fare la nostra parte insieme a tutte le autorità proposte e, come recita un nostro famoso slogan, non ci fermeremo mai».

Luigi Lazzaro, presidente di Legambiente Veneto, ha concluso: «Anche nel 2022 le analisi dei campionamenti effettuati grazie all’attività dei tecnici e dei volontari di Legambiente rilevano l’assenza di particolari criticità per le acque del Lago di Santa Croce, così come per quelle del Lago del Mis, che per la prima volta è oggetto dei monitoraggi della Goletta dei Laghi. Una conferma della qualità di questi ecosistemi lacustri, frutto del rinnovato impegno nella tutela dei parametri ecologici e ambientali sul territorio, cui si somma un ulteriore riconoscimento: quello delle Vele attribuite da Legambiente e Touring Club Italiano ai due laghi. Con il Lago del Mis addirittura al primo posto tra i laghi italiani premiati con il massimo riconoscimento delle 5 Vele. Senza dubbio, un ulteriore elemento di garanzia per i tanti turisti che sempre più scelgono di trascorrere le loro vacanze in località attente alla qualità ecologica degli ecosistemi e all’offerta di servizi ricettivi e di attività ricreative ecosostenibili».

Ormai da diversi anni, la campagna di Legambiente è occasione per tornare sul tema delle microplastiche nelle acque interne, con i laghi di Garda, Bracciano e Trasimeno al centro del progetto LIFE Blue Lakes che ha l’obiettivo di prevenire e ridurre l’inquinamento da microplastiche nei laghi, coinvolgendo partner scientifici, associazioni, autorità competenti e istituzioni.  Novità del 2022, LIFE Blue Lakes estende la sua azione a tutti i bacini lacustri interessati da Goletta, proponendo un Manifesto dei laghi che ogni amministrazione locale potrà sottoscrivere. Il documento elenca obiettivi specifici riferiti agli ambiti strategici verso cui indirizzare gli impegni:  Unione e coordinamento: il Manifesto del Lago come opportunità per coordinare i processi di gestione; Sensibilizzazione: ovvero il Manifesto del Lago come strumento di informazione e prevenzione;  3R: ovvero migliorare la Riduzione, il Riutilizzo e il corretto Riciclo dei rifiuti; Paradigma: per sostenere il cambio di paradigma nell’utilizzo della plastica;  Conoscenza: il Manifesto del Lago quale strumento per completare la conoscenza riguardo le microplastiche.