Grande successo ad Arezzo del primo Forum dell’acqua
Le parole chiave di Legambiente: ecosistemi idrici, tutela della risorsa, partecipazione
[29 Aprile 2022]
Oggi, alla Casa dell’Energia di Arezzo, si è tenuta, con gande successo di partecipazione (circa 100 persone in sala, oltre le tante presenti in diretta Facebook), la prima edizione del Forum dell’Acqua di Legambiente Toscana. Un evento che ha l’ambizione di divenire appuntamento annuale e con il quale il tema della risorsa idrica e della sua tutela ha ritrovato piena centralità anche in Toscana dove sono previsti tra gli altri, anche importanti interventi infrastrutturali inseriti nel PNRR.
Fausto Ferruzza e Federico Gasperini, rispettivamente Presidente e Direttore di Legambiente Toscana, hanno commentato: «Siamo particolarmente contenti degli esiti di questa prima edizione del Forum, perché se tutti gli attori (istituzioni, aziende, consorzi, università, associazionismo) faranno la loro parte nel prossimo lustro avremo qualche possibilità di centrare finalmente gli obiettivi che ci impone l’Europa al 2027 in merito alla qualità dei corpi idrici. Ciò sarà possibile solo attraverso l’adozione di misure e la realizzazione di interventi “win to win”, cioè vincenti sia per quanto riguarda la sicurezza idraulica e degli approvvigionamenti sia per quanto attiene il miglioramento della qualità degli ecosistemi. E in questo percorso in cui la risorsa idrica diventa centrale anche per la mitigazione degli effetti estremi dei cambiamenti climatici secondo l’adozione di un “nuovo paradigma”, dobbiamo utilizzare più natura coi servizi ecosistemici che essa ci può offrire».
Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente, ha concluso: «Tra gli obiettivi principali di questo forum quello di aver rimesso al centro la risorsa idrica in maniera trasversale, in un periodo cosi delicato, condizionato da una forte siccità. Senza un approccio complessivo che tenga in considerazione tutti gli aspetti riguardanti la corretta gestione della risorsa idrica, infatti, difficilmente si potranno risolvere le attuali criticità. Conoscenza e tecnologie non mancano, ma sono anche necessari norme adeguate, piani innovativi e maggiore partecipazione e coinvolgimento delle comunità nella gestione di una risorsa primaria e fondamentale quale è l’acqua».