Il Governo annuncia il via libera alle risorse per lo studio di fattibilità

Siccità, si avvicina il nuovo invaso a San Piero in Campo in Val d’Orcia

Monni: «Quando saranno disponibili i finanziamenti, noi saremo pronti con progetti cantierabili»

[16 Marzo 2023]

Il ministero delle Infrastrutture ha annunciato il via libera a finanziare lo studio di fattibilità della “Diga di San Piero in Campo sul fiume Orcia”, una proposta avanzata lo scorso dicembre dalla Regione Toscana per contribuire a contrastare la siccità dovuta alla crisi climatica in corso.

L’ultimo anno è stato infatti il più caldo mai registrato in Toscana almeno dal 1800, mentre l’ultimo mese si è chiuso con piogge in calo del 57%.

«Appena l’Autorità di distretto renderà le risorse necessarie disponibili, il Consorzio di bonifica Toscana sud procederà alla progettazione» dell’invaso, spiega l’assessora regionale all’Ambiente, Monia Monni.

«I cambiamenti climatici – argomenta Monni – stanno rendendo sempre più severa la problematica della siccità, che va affrontata sotto più punti di vista. È necessario lavorare all’abbattimento delle emissioni climalteranti puntando con decisione alla neutralità carbonica, ovviamente gli invasi non sono l’unica soluzione. Infatti mi preme ricordare che nel 2022 siamo intervenuti investendo più 4 milioni di euro in interventi che hanno contribuito ad alleviare i problemi derivanti dalla carenza di risorsa idrica e affrontare l’estate con meno difficoltà di altre regioni».

Se e quando verrà effettivamente realizzato, il nuovo invaso della Val d’Orcia rappresenterebbe il terzo tra i grandi bacini artificiali realizzati sul territorio regionale, dopo quelli di Bilancino e Montedoglio (nella foto).

«Per gestire questa situazione di grande criticità – conclude Monni – sono necessari una vasta alleanza e un monitoraggio continuo. Per questo è attivo un tavolo di lavoro con i gestori del sistema idrico, con le Autorità di distretto, con Ait e con i Consorzi di bonifica per definire nuovi interventi da realizzare. Per dare risposte efficaci servono risorse e, se affrontare efficacemente la siccità rappresenta una priorità anche per il Governo, ci aspettiamo un adeguato sostegno economico alle progettazioni e realizzazioni delle opere necessarie. Quando saranno disponibili i finanziamenti, noi saremo pronti con progetti cantierabili».