Uruguay: dichiarata l’emergenza idrica nell’area metropolitana di Montevideo

Il presidente della Repubblica ha annunciato un'esenzione fiscale per l'acqua in bottiglia

[20 Giugno 2023]

Di fronte alla prolungata siccità che non accenna a finire, il presidente della Repubblica dell’Uruguay Luis Lacalle Pou ha con vocato una conferenza stampa per ribadire che «L’approvvigionamento idrico è assicurato» e per annunciare una serie di misure per mitigare il deficit idrico nella capitale Montevideo e in tutta l’area metropolitana.

In una noyta del governo di centro-destra si legge che «E’ stata dichiarata un’emergenza idrica per quella zona e sono state annunciate esenzioni fiscali per l’acqua in bottiglia e la costruzione di un bacino idrico e di una conduttura sul fiume San José. Inoltre, viene mantenuta la fornitura di acqua gratuita per le popolazioni vulnerabili».

Durante un’inusuale conferenza stampa notturna, Lacalle Pou, accompagnato dal segretario alla presidenza Álvaro Delgado, dal ministro ad interim della sanità pubblica José Luis Satdjian, dal ministro dell’ambiente, Robert Bouvier e dal presidente dell’Obras Sanitarias del Estadoi (OSE) Rául Montero, ha sottolineato che le misure sono state adottate basandosi sulle previsioni meteorologiche che dicono che non pioverà ancora per molto tempo,

Il presidente della Repubblica ha illustrato le decisioni prese  dalla precedente riunione di coordinamento per analizzare le misure per mitigare l’impatto del deficit idrico in Uruguay. Una delle misure annunciate da Lacalle Pou prevede l’inizio dei lavori, a partire da oggi, per la costruzione di un bacino idrico sul fiume San José e del suo sistema di tubazioni: «Questo consentirà a OSE di disporre di una fonte idrica alternativa per garantire l’approvvigionamento. La costruzione totale richiederà un massimo di 30 giorni».

Il presidente uruguayano ha anche assicurato che «La fornitura è garantita negli ospedali, nelle residenze, nei centri per l’infanzia e la famiglia (CAIF) e nelle sedi INAU. Verrà inoltre estesa la misura di consegna gratuita di due litri di acqua al giorno a circa 21.000 beneficiari Mides» e ha  precisato che «Il Governo ha decretato l’emergenza idrica per Montevideo e l’area metropolitana, che fornisce gli strumenti per realizzare alcune delle misure».

Uno di questi provvedimenti è l’esenzione dalle tasse sull’acqua in bottiglia con decreto e, in altri casi, attraverso un disegno di legge che verrà inviato oggi al Parlamento e del quale è già stata informata la vicepresidente della Repubblica, Beatriz Argimon. Lacalle Pou ritiene che, grazie a questa decisione il prezzo dell’acqua scenderà sensibilmente e ha ricordato che «L’ Área de Defensa al Consumidor del ministero dell’economia e delle finanze ha pubblicato i prezzi dell’acqua in bottiglia».

Ma Lacalle Pou ha annunciato anche che prosegue l’attuazione di una misura che vede contrari consumatorie ambientalisti «I tecnici del ministero della Salute pubblica (MSP) stanno valutando fino a che punto è possibile alzare i livelli di sodio e cloruro nell’acqua potabile, con una previsione meteo che non prevede pioggia per i prossimi giorni».

La prolungata mancanza di piogge e il brusco calo delle riserve idriche hanno recentemente costretto il governo uruguayano a pompare acqua salmastra dall’estuario del Río de la Plata per mescolarla con la poca acqua dolce ancora stoccata in depositi e bacini.