Arpat recupera una tartaruga marina in difficoltà all’Isola d’Elba (FOTOGALLERY)
La tartaruga salvata e trasportata al Centro recupero tartarughe di Talamone
[29 Luglio 2020]
Nel pomeriggio del 28 luglio la Capitaneria di porto di Portoferraio ha avvertito i biologi del settore mare dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Toscana (Arpat) che un diportista aveva avvistato una tartaruga in situazione di difficoltà, che non riusciva ad immergersi, al largo dell’ Area di tutela biologica dello Scoglietto di Portoferraio, circa a 3 miglia a largo in direzione di Capraia.
Gli operatori di Arpat, che si trovavano in mare con l’imbarcazione del Diving Cavo per l’effettuazione del monitoraggio della Posidonia, nell’ambito delle attività svolte dall’Agenzia nell’ambito della Strategia Marina Ue, si sono recati sul posto per dare supporto alla Capitaneria di porto e verificare lo stato di salute della tartaruga.
L’Agenzia regionale ricostruisce così l’intervento di d salvataggio del rettile marino: «Dopo circa 40′ di navigazione il personale Arpat ha raggiunto la vedetta della Capitaneria che si trovava vicino alla tartaruga che si muoveva poco, rimaneva in superficie. Gli operatori dell’Agenzia si sono immersi e hanno raggiunto l’animale che, pur non avendo evidenti segni particolari (ferite o altro), non si immergeva e rimaneva sostanzialmente ferma. Quindi l’hanno issata a bordo dell’imbarcazione, collocandola in una vasca dove è rimasta in osservazione tutta la notte».
Stamattina, grazie alla collaborazione della Capitaneria di Porto e dei traghetti di linea, la tartaruga marina è stata trasportata con la prima corsa del mattino per Piombino al Centro recupero tartarughe di Talamone, dove rimarrà nelle vasche curative del Centro stesso in osservazione per qualche giorno per capire la sua problematica.
Arpat conclude: «La tartaruga sembra una femmina con il carapace di una lunghezza di 65 cm ed una larghezza di 62 cm ed un peso stimato di 30 kg, è in buone condizioni ed abbastanza in carne, il che fa sperare che si possa riprendere presto».