
Capitozzatura selvaggia a Portoferraio

Diversi cittadini e turisti hanno segnalato a Legambiente Arcipelago toscano una selvaggia capitozzatura effettuata, sembra il 26 luglio, a Portoferraio su un esemplare di fitolacca esterno al parco delle Ghiaie (altri 2 esemplari si trovano all'interno).
Chiediamo al sindaco Zini e all'assessore delegato al verde pubblico Lupi:
- Se l’operazione fosse programmata e i cittadini ne fossero stati informati
- In base a quali perizie tecniche sia stato deciso l’intervento
- Se l’intervento sia stato effettuato da personale dipendente del Comune o da azienda terza. In questo caso di quali titoli di competenza la stessa azienda sia dotata.
- Se negli anni precedenti sia mai stata effettuata la necessaria cura e manutenzione della pianta capitozzata.
Dalle stesse “Linee guida per la gestione del verde urbano” edito nel 2017 dal ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare si evince che:
“ la capitozzatura consiste, come è noto, nel drastico raccorciamento del tronco o delle branche primarie (sbrancatura) fino in prossimità di questo. Tale operazione è una delle principali cause delle cattive condizioni in cui versano molti alberi ornamentali. Il tronco capitozzato viene, infatti, lasciato dal taglio senza difese e così i tessuti, anche nelle specie con buona capacità di compartimentalizzazione, iniziano a morire dalla superficie del taglio stesso verso l’interno. La corteccia, inoltre, viene improvvisamente esposta ai raggi solari, con un eccessivo riscaldamento dei vasi floematici più superficiali, che sono danneggiati. La capitozzatura è, perciò, un’operazione che deve essere evitata ogni volta che sia possibile. Nel caso in cui non esistono alternative, si dovrà operare in modo da ridurre al massimo i danni per la pianta. Si crede erroneamente che un albero capitozzato richieda interventi minori: in realtà è l’opposto. Se l’albero sopravvive richiederà costanti potature per diversi anni; se l’albero muore dovrà essere abbattuto e rimosso. Infine, considerato che un albero capitozzato è predisposto a rotture e può essere pericoloso, e che quindi la capitozzatura è riconosciuta come una pratica inaccettabile di potatura, ogni danno causato dalla caduta dei rami può essere riconosciuta come negligenza presso un tribunale.”
