Cinghiali e revoca dell’area vocata all’Isola d’Elba: Coldiretti apprezza
Ora risorse e catture per attuare un piano di contenimento
[28 Luglio 2022]
Coldiretti Livorno esprime soddisfazione per l’approvazione da parte del consiglio regionale della delibera proposta dal vice presidente, Stefania Saccardi, e ringrazia i consiglieri regionali per aver dato seguito con coerenza agli impegni presi con il territorio, con i cittadini e le aziende agricole: «Il via libera del consiglio regionale delle Toscana alla delibera di revoca dell’area vocata su tutto il territorio dell’Isola d’Elba per il contenimento dei cinghiali e dei mufloni è una risposta indispensabile per salvare e tutelare le imprese agricole e garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti».
Coldiretti Livorno ricorda che «Unitamente ai principali attori del territorio elbano, aveva più volte invocato di consentire gli abbattimenti sull’isola per ridurre il numero di cinghiali e mufloni nel frattempo cresciuto a dismisura rappresentando un gravissimo pericolo per la salute pubblica, la sicurezza e l’economia».
Anche se la delibera e il dibattito in consiglio regionale sono stati criticati da Legambiente e dal Comitato eradicazione cinghiali Isola d’Elba, Per Simone Ferri Graziani, Presidente Coldiretti Livorno, «E’ un primo fondamentale passo verso la soluzione di una problematica che è sicuramente tra le cause dell’abbandono di molte aree marginali e della chiusura delle aziende anche sull’Isola. Ora si faccia presto per mettere in campo le risorse necessarie e gli strumenti previsti per ridurre la popolazione dei cinghiali».
Coldiretti propone il coordinamento delle attività da parte dell’Ente Parco e di impiegare anche recinti per le catture: «Diamo atto al presidente Giani, alla vice presidente, Stefania Saccardi, e ai consiglieri per aver mantenuto l’impegno con la nostra organizzazione e con gli agricoltori costretti in questi anni a subire inerme le devastazioni dei cinghiali protetti dal regime di territorio a vocazione».