Skip to main content

Continua l'attesa per l'ottavo assessore

Giunta regionale, scoperte le carte sulle deleghe

Urbanistica e paesaggio a Vincenzo Ceccarelli. Spezzettamento delle deleghe ambientali
 |  Natura e biodiversità

Con l’insediamento e la prima riunione della rinnovata  Giunta regionale di Enrico Rossi sono state attribuite le deleghe, e quindi si può capire di cosa si  dovranno occupare nel dettaglio i nuovi assessori e quelli riconfermati.  La giunta resta però ancora incompleta perché l’ottavo assessore verrà scelto da Rossi nelle prossime settimane.

Intanto il presidente della Regione Toscana  mantiene le deleghe su:  rapporti con il Governo e l'Unione europea, la programmazione e attuazione delle politiche regionali di coesione e dell'innovazione (la gestione dei relativi fondi Ue), le politiche per il lavoro, l'informazione e la comunicazione istituzionale, il coordinamento dei progetti speciali e i forum sociali.

Per capire dui cosa si occuperà l’assessore ancora da scegliere basta probabilmente dare una scorsa alle deleghe che Rossi ha deciso di mantener  fino al completamento della giunta: diritti umani, cultura e progetti per la cultura della memoria, diritto allo studio universitario, università, rapporto con i centri di ricerca e alta formazione, politiche per la tutela dei consumatori e degli utenti, politiche contro le discriminazioni di genere o per orientamento sessuale, pari opportunità.

Gli assessori confermati sono Vittorio Bugli, Vincenzo Ceccarelli e Stefania Saccardi.

Bugli, che sarà vice presidente. fino al completamento della giunta,  mantiene le deleghe alla presidenza, a finanze e bilancio, al personale, l'organizzazione, semplificazione ed e-government, alla partecipazione, alle riforme, al federalismo e ai rapporti istituzionali. Terrà anche i rapporti con il Consiglio regionale e si occuperà in più rispetto alla passata legislatura di sicurezza, cultura della legalità ed anche immigrazione. Ceccarelli mantiene le deleghe a infrastrutture, mobilità e cave, ma prenderà il posto di Anna Marson e quindi saranno nelle sue mani le delicatissime deleghe di urbanistica, governo del territorio, tutela e valorizzazione del paesaggio  e spetterà a lui applicare il Piano Paesaggistico duramente contestato dal centro-destra e da una parte del PD. A Ceccarelli andranno anche cartografia, edilizia residenziale pubblica e politiche per fronteggiare l'emergenza abitativa e gli sfratti.

Stefania Saccardi è l'assessore al diritto alla salute e al welfare sociale, che si occuperà anche di questioni carcerarie. Sanità e sociale assieme, con in più la delega allo sport.

I nuovi assessori - in tre decadranno da consiglieri regionali -  sono Stefano Ciuoffo, Marco Remaschi, Federica Fratoni, Cristina Grieco e quello che emerge ancora una volta è lo spezzettamento delle deleghe ambientali e, al contrario, l’affastellamento in un unico assessorato di tematiche che spesso hanno poco a che fare l’una con l’altra.

La Fratoni ha le deleghe per l'ambiente e difesa del suolo, energia,  rifiuti, bonifiche dei siti inquinati, servizio idrico integrato,  parchi e aree protette,  politiche per contrastare l'erosione costiera, ma anche sicurezza delle miniere, terme e protezione civile.

Remaschi è il nuovo assessore all'agricoltura, caccia, politiche per la montagna e politiche per il mare.

Ciuoffo, che rinuncerà all'incarico di membro del consiglio di amministrazione dell'ente Fondazione Cassa di risparmio di Prato, si occuperà di attività produttive,  credito,  turismo e commercio, ma anche di sostegno, promozione e internazionalizzazione del sistema produttivo, imprenditoria giovanile e femminile, rapporto con le banche sostegno all'accesso al credito, fiere e mercati.

La Grieco, che lascerà l’ incarico di dirigente scolastico a Livorno, è l'assessore all'istruzione e alla formazione e si occuperà anche di apprendistato.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.