Il Parco nazionale delle Colline metallifere ha una nuova presidente

Favilli: «Mi impegnerò affinché questo meraviglioso territorio sia valorizzato e conosciuto sempre più»

[3 Maggio 2024]

Il Parco nazionale delle Colline metallifere ha rinnovato ieri i propri vertici, a valle del decreto arrivato dal ministero dell’Ambiente che ha nominato come nuova presidente Fabiola Favilli.

Insieme a Favilli, che subentra a Lidia Bai, si sono insediati anche quattro nuovi consiglieri che faranno parte del Consiglio direttivo, che resterà in carica per 5 anni: Ezio Puggelli e Luca Grisanti in rappresentanza del ministero dell’Ambiente; Vanessa Mazzini per quello della Cultura; Agata Rosa Patanè in rappresentanza dell’Ispra.

A questi consiglieri di nomina ministeriale con un successivo decreto si dovranno aggiungere quelli di nomina degli enti locali: un membro in rappresentanza dei Comuni, uno della Provincia di Grosseto e uno della Regione Toscana.

«Ringrazio il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin per la nomina – commenta a caldo Favilli –, metterò a disposizione del Parco nazionale delle Colline metallifere le competenze maturate in ambito professionale (Favilli è guida turistica e ambientale, ndr). Insieme al Consiglio e alla Comunità del Parco mi impegnerò affinché questo meraviglioso territorio sia valorizzato e conosciuto sempre più».

Un territorio ampio oltre 1.000 kmq, che ha nel suo Dna la geotermia, la fonte rinnovabile naturalmente presente nel sottosuolo che ha modellato una parte significativa del Parco.

Qui infatti vive infatti un geoparco riconosciuto dall’Unesco, con un geosito importanza internazionale come il Parco delle Biancane, che con le sue manifestazioni geotermiche naturali è diventato una calamita per i turisti.

 Nella foto, da sinistra Luca Grisanti, Fabiola Favilli, Vanessa Mazzini e Ezio Puggelli