Investirli è estinguerli. Gli incidenti stradali minacciano la fauna dell’Argentina
Solo a Misiones, muoiono più di 5.000 animali all’anno su strade che attraversano aree protette
[27 Luglio 2021]
La morte di animali selvatici investiti sulle strade da guidatori che non rispettano i limiti di velocità all’interno protette naturali aree rappresenta una seria minaccia per la fauna dell’Argentina. Fundación Vida Silvestre Argentina, una ONG associata al Wwf la cui missione è «Realizzare un mondo in cui gli esseri umani si sviluppino in armonia con la natura», sottolinea che «Gli animali più colpiti sono i grandi predatori, come il giaguaro». Durante le vacanze invernali australi, Vida Silvestre ricorda a chi si mette in viaggio che «La velocità massima quando si viaggia all’interno di aree protette è di 60 km/h».
L’ONG è consapevole che «Le strade sono un elemento importante nello sviluppo socio-economico del Paese: contribuiscono all’economia locale e regionale, facilitano il turismo, promuovono il commercio e migliorano la qualità della vita degli abitanti. Ma se l’uso scorretto delle infrastrutture stradali produce impatti negativi sugli ecosistemi naturali che li circondano, oltre a mettere a rischio la vita delle persone».
Inoltre, la vcostruzione di nuove strade provoca la frammentazione degli habitat, creando “toppe” isolate le une dalle altre, ed è una delle principali cause di perdita di biodiversità e può portare all’estinzione di alcune specie».
Fundación Vida Silvestre Argentina non ha dubbi sul fatto che « Le strade hanno prodotto la frammentazione di habitat e richiedono che la fauna selvatica le attraverso in cerca di acqua, cibo, partner, rifugio o semplicemente per spostarsi da un frammento all’altro. E’ per questo motivo che ci sono alcuni tratti di strade in cui la velocità massima è di 60 chilometri orari. Questi tratti si trovano nelle aree dellaselva che sono essenziali per conservare la diversità naturale e culturale e fornire beni e servizi ambientali essenziali per la società».
Lucía Lazzari , coordinatrice paesaggi terrestri della Fundación Vida Silvestre Argentina, spiega che i periodi più critici sono quelli delle vacanze. «Ecco perché ricordiamo la necessità di rispettare i limiti di velocità. Quersta problematica ha un impatto sulla fauna selvatica in generale, ma colpisce più grandi predatori come il giaguaro, non solo perché sono vittime dirette degli investimenti, ma a causa dell’enorme perdita di altri animali più piccoli che sono le loro prede».
Secondo un’analisi effettuato recentemente da Vida Silvestre en Misiones e durata oltre 20 anni, «Si stima che più di 5.000 animali muoiono ogni anno per questo problema su percorsi che attraversano le aree protette» e tra questi ci sono lucertole, uccelli e piccoli mammiferi ma anche puma , tapiri o giaguari.
Di fronte a questa situazione, Fundación Vida Silvestre Argentina ha installato dei grandi manifesti lungo la Ruta Nacional N°12, scelta perchè molto trafficata, nota e famosa per gli investimenti di animali. Sui grandi cartelloni stradali si legge: “Investirli è estinguerli. Prendiamoci cura della nostra fauna. Rispettiamo i limiti di velocità”.
La Lazzari spiega che «A Missions lavoriamo da diversi anni su questo tema e su diverse iniziative, ma è fondamentale che le persone diventino più consapevoli e rispettino i limiti di velocità fissati e segnalati, pensati per poter reagire in tempo all’attraversamento imprevisto di un animale . Questi limiti di velocità non sono solo determinati per evitare gli scontri con la fauna selvatica, ma a anche a prendersi cura delle persone che camminano lungo la strada».
Un’altra iniziativa è quella di sensibilizzare l’opinione pubblica, contribuendo a dare visibilità a questo problema, diffondendolo e condividendolo su social network, gruppi di amici, familiari, nei posti di lavoro… Per questo, la Fundación Vida Silvestre Argentina ha sviluppato su Instagram un format interattivo e un gioco di ruolo, “Salvá to the yaguareté“, che cerca di far entrare i gli argentini nella pelle di un giaguaro che debe evitare di essere investito da auto e camion su una strada che attraversa una zona della selva, l’habitat di questa specie in via di estinzione. Un’esperienza virtuale creata per un social network per cercare di dimostrare che gli investimenti sono una minaccia reale per la fauna selvatica argentina.