Un workshop di tre giorni su “alieni” ed isole
L’Elba capitale internazionale della lotta alle specie invasive
[28 Marzo 2014]
Dal 31 marzo al 2 aprile il Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano ospiterà il workshop internazionale Le specie aliene invasive, una grave minaccia per i sistemi insulari: esperienze di gestione a confronto. Un riconoscimento per il grande lavoro svolto dal parco a Montecristo e nelle altre isole contro le specie “aliene” che mentre all’Elba veniva attaccato una strana alleanza animalisti-antiparco, la comunità scientifica e l’Unione europea riconoscevano con me un’esperienza pilota di grande successo da esportare sulle altre sole europee.
Presentando il convegno internazionale, l’Ente parco sottolinea che «Le invasioni di specie aliene, ovvero specie introdotte dall’uomo in aree geografiche diverse da quella originaria, sono considerate la seconda causa di perdita di biodiversità a livello globale. Se ormai la letteratura scientifica tratta le problematiche inerenti alle invasioni biologiche almeno da un ventennio, solo da pochissimi anni se ne discute a livello di politiche ambientali in Italia ed in Europa, con significative carenze di norme specifiche. Proprio di qualche mese fa è la proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio “Recante disposizioni volte a prevenire e a gestire l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive” nel quale si evidenziano alcuni elementi sostanziali, quali la definizione di liste di attenzione, le strategie di prevenzione e di rapido intervento, la regolamentazione del commercio, trasporto e rilascio, le analisi del rischio di invasione, la gestione attraverso adeguati piani di controllo/eradicazione. Solo oggi quindi è stato finalmente avviato il processo per la definizione di un quadro normativo ad hoc, indispensabile per contenere e ridurre gli effetti negativi delle invasioni biologiche».
Per questo le azioni intraprese nell’Arcipelago Toscano mostrano la strada ad altri ed è una strada di successo. Il Parco Nazionale da anni ha in corso iniziative per contrastare le minacce provocate dall’introduzione, passata o recente, di specie animali e vegetali invasive nelle Isole toscane. «Le azioni – spiegano all’Ente Parco – sono mirate ad eliminare completamente alcune specie come il ratto nero a Giannutri e a Montecristo, il muflone al Giglio, il fico degli ottentotti e l’ailanto a Capraia e Pianosa, o a contrastarne l’incremento, come accade per il cinghiale ed il muflone all’Isola d’Elba. L’Ente ha di recente prodotto delle linee guida per una strategia di contrasto alle invasioni biologiche; la messa in atto delle azioni previste costituisce una sfida importante per la conservazione dell’Arcipelago Toscano».
Al Parco non nascondono che «Purtroppo molte sono le difficoltà nell’operare in aree protette quando la riqualificazione del territorio passa attraverso l’eliminazione di specie animali o vegetali, sia da un punto di vista culturale ed emotivo, sia, come accennato sopra, per carenza delle norme che lasciano ampi margini di incertezza. Se infatti solo di recente la tematica ha raggiunto i tavoli di concertazione politica, ancora più sconosciuta sembra essere la percezione del problema a livello di cittadinanza».
Per questo un workshop di questo tipo assume una grande importanza: «L’incontro e la discussione
tra soggetti che hanno maturato esperienze nella gestione e conoscenza delle specie aliene, può mitigare la
complessità del problema e contribuire alla diffusione del know-how necessario per indirizzare manager e amministratori verso una gestione efficace della problematica».
Il programma dell’iniziativa è molto ricco:
La mattina del 31 marzo, è dedicata alla didattica ambientale, con un incontro tra i tecnici dell’area protetta
e gli alunni delle scuole superiori per discutere sul tema delle specie esotiche.
Il pomeriggio del 31 marzo alle 14,00 iniziano i lavori del Workshop con una prima sessione avente ad oggetto la politica e la governance nella strategia di contrasto alle specie aliene; alla discussione parteciperanno funzionari e tecnici di varie istituzioni pubbliche con la presentazione della problematica in generale, l’inquadramento normativo europeo, nazionale e regionale.
Il primo aprile le attività proseguiranno con una sessione dedicata ad approfondimenti su alcuni taxa di specie aliene, ratti, carnivori, ungulati e specie vegetali, con interventi presentati da esperti e ricercatori di varie nazionalità. A seguire la presentazione del Progetto Life Montecristo 2010, con la descrizione degli interventi di eradicazione effettuati ed i risultati conseguiti.
A chiusura delle relazioni, il pomeriggio del 1 aprile, si svolgerà una parte dedicata alle esperienze concrete di eradicazione e controllo delle specie aliene; saranno presenti tecnici che hanno lavorato a importanti progetti di eradicazione/controllo in diversi contesti insulari.
Il 2 aprile verrà organizzata una escursione sull’Isola di Montecristo, per visitare i luoghi dove sono stati realizzati gli interventi di eradicazione dei ratti e dell’ailanto.