Razan Al Mubarak è la nuova presidente dell’Iucn
Eletti anche i 28 consiglieri per le 8 regioni globali Iucn. Tre donne per l’Europea Occidentale
[10 Settembre 2021]
All’Iucn World Conservation Congress in corso a Marsiglia, componenti dell’International Union for Conservation of Nature hanno eletto Razan Khalifa Al Mubarak nuova presidente dell’Iucn. Razan Khalifa Al Mubarak è stata direttrice generale dell’Environment Agecy Abu Dhabi, uno degli Emirati Arabi Uniti e ha avuto un ruolo di primo piano nel portare avanti azioni di tutela ambientale e della biodiversità nella penisola araba e in tutto il Medio Oriente, fondando 20 anni fa Emirates Nature–Wwf e come direttrice esecutiva del Mohamed bin Zayed Species Conservation Fund. La Al Mubarak era stata selezionata dal Consiglio del segretariato internazionale Iucn come una dei tre candidati per la Presidenza Iucn in base alla sua lunga carriera sui temi della conservazione e della gestione ambientale sia nel settore pubblico che in quello privato.
Il World Conservation Congress ha anche eletto il tesoriere, i presidenti delle Commissioni e i 28 consiglieri regionali nelle 8regioni globali in cui è suddivisa l’attività della Iucn (Africa, Sud America, Nord America e Caraibi, Asia Sud ed Est, Asia Ovest, Europa Est ed Asia Nord-Centrale, Oceania, Europa Ovest). Per l’Europa Occidentale sono state elette tre donne: Sonia Rial Castaneda, Hilde Eggermont e Maud Lelievre. I consiglieri regionali agiscono come ambasciatori dell’Iucn, lavorando per servire gli interessi e la missione dell’Iucn e informano il Consiglio sugli interessi, le priorità e le esigenze dei membri dell’IUCN nelle loro regioni.
A Marsiglia sono stati eletti anche i presidenti delle commissioni dell’Iucn, che riuniscono 18.000 esperti volontari da tutto il mondo in una serie di discipline, dalla conservazione delle specie al diritto ambientale e alla gestione delle aree protette. Le Commissioni valutano lo stato delle risorse naturali del mondo e forniscono all’Iucn conoscenze specialistiche e indicazioni di politica ambientale in materia di conservazione.
Il nuovo Consiglio IUCN sarà in carica per i prossimi quattro anni.
Annunciando l’elezione della Al Mubarak, il global director dell’Iucn development group, Enrique Lahmann, ha detto: «Vorrei ringraziare il presidente uscente Zhang Xinsheng e tutti i consiglieri uscenti. Il Consiglio ha guidato l’Iucn in un momento particolarmente difficile, quello la pandemia globale. La rappresentanza regionale e le competenze scientifiche sono fondamentali per Iucn. Il processo democratico dell’Unione, che riunisce oltre 1.400 Stati, organizzazioni dei popoli indigeni, ONG e altri membri della società civile, conferisce al presidente entrante Razan Al Mubarak e al nuovo Consiglio un mandato forte».