Tragedia delle Macalube: riconosciuta l’innocenza di Legambiente
Ciafani e Castronovo: il nostro pensiero rispettoso va ai due bambini morti e ai loro cari
[29 Marzo 2024]
Dopo la sentenza del processo di appello sulla tragedia avvenuta nella riserva regionale delle Macalube, nel comune di Aragona, in provincia di Agrigento, che ha assolto nel merito Mimmo Fontana, Daniele Gucciardo e Legambiente Sicilia, Stefano Ciafani e Tommaso Castronovo, rispettivamente presidente nazionale e regionale di Legambiente, hanno dichiarato: «Anche in questo momento in cui è stata riconosciuta l’innocenza dei nostri dirigenti Mimmo Fontana e Daniele Gucciardo e di Legambiente Sicilia, il nostro pensiero rispettoso va ai due bambini Mulone, la cui vita è stata spezzata da una tragedia infinita, e ai loro cari».
Il 27 settembre 2014 un’improvvisa ed imprevista esplosione di un vulcanello di fango che ha distrutto una famiglia a Macalube di Aragona, in una riserva naturale gestita da Legambiente vicino ad Agrigento, dove vennero travolti due bambini, Laura e Carmelo Mulone di 9 e 7 anni, mentre il padre riuscì fortunatamente a salvarsi.
Ciafani e Castronovo concludono: «E’ stata riconosciuta in pieno la nostra totale estraneità a quanto accaduto, che abbiamo sostenuto con forza nelle fasi di indagini e durante il processo di primo grado e nell’appello. Ringraziamo gli avvocati del nostro collegio difensivo, in primis lo scomparso Luca Petrucci, che col loro lavoro hanno permesso di arrivare a questa sentenza di assoluzione».