Youth for planet nel parco nazionale delle Foreste casentinesi
Si chiude il campo di volontariato di Legambiente alla scoperta dell’Area protetta
[15 Luglio 2022]
I giovani di Youth4Planet condividono l’amore per angoli di mondo naturali, dove si respira aria pulita e il verde delle foglie incontra il profumo dei fiori. Per questo, dal 4 al 15 luglio, l’associazione ambientalista nazionale ha organizzato un campo di volontariato in un gioiello dell’Appennino tosco-romagnolo: il parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna
Il programma di interventi si è articolato sui due versanti (toscano e romagnolo) ed ha previsto sia opere di manutenzione dei sentieri e delle strutture che la partecipazione ai programmi del Parco.
Luca Santini, presidente del Parco nazionale, ha sottolineato che «La tradizione ambientalista di Legambiente è un riferimento per il Parco. La possibilità di lavorare con i giovani per sensibilizzare alle tematiche ambientali e porre le premesse per un ragionamento di responsabilità sul futuro di questo Pianeta, che a loro è consegnato, è una opportunità alla quale non potevamo sottrarci».
L’iniziativa è nata per rafforzare rendere sempre più strutturale la collaborazione tra il Parco e Legambiente per dare concretezza, attraverso il volontariato, al comune sforzo per la tutela del Pianeta. Sono stati giorni di condivisione, di socialità e di lavoro intenso.
Il campo si è tenuto grazie al contributo economico dell’Ente, che, unito a quello del Ministero del Lavoro, ha permesso ai volontari di non dover sostenere spese.
Antonio Nicoletti, responsabile Aree protette e biodiversità di Legambiente, conclude: «L’attività realizzata nell’ambito del progetto Youth4Planet (finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (DL n.117/2017, Avviso n.2/2020 e cofinanziato anche dall’Ente parco) ha permesso a dei giovani volontari di fornire un contributo concreto per la tutela di queste aree custodi di una preziosissima biodiversità di specie ed habitat, patrimonio fondamentale del nostro Paese».