Clima e impegni net zero: l’Onu incarica un gruppo di esperti di sviluppare standard più severi

Guterres: «Siamo in una corsa contro il tempo per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi. E stiamo perdendo»

[1 Aprile 2022]

Il Segretario Generale dell’Onu, António Guterres ha istituito l’High-Level Expert Group on the Net-Zero Emissions Commitments of non-State entities che sarà presieduto da Catherine McKenna, ex ministro dell’ambiente del Canada dal 2015 al 2021.

Presentando il nuovo gruppo di esperti, Guterres ha ricordato che «La crisi climatica sta peggiorando rapidamente. Nonostante le crescenti promesse di azione per il clima, le emissioni globali sono ai massimi storici e continuano ad aumentare. La scienza più recente dimostra chela perturbazione climatica sta causando il caos in ogni regione, proprio ora. Siamo in una corsa contro il tempo per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi. E stiamo perdendo. L’IPCC ha dimostrato che quasi la metà dell’umanità si trova già nella zona di pericolo. Se non vedremo riduzioni significative e durature delle emissioni in questo decennio, la finestra di opportunità per mantenere in vita gli 1,5° C si chiuderà e sarà chiusa per sempre. E sarà un disastro per tutti».

Il capo dell’Onu ha sottolineato che «I governi fanno la parte del leone nella responsabilità di raggiungere emissioni nette zero entro la metà del secolo. Soprattutto il G20. Ma abbiamo anche urgente bisogno di ogni impresa, investitore, città, stato e regione perché  mettano in atto i loro ​​discorsi sulle loro promesse di net zero. Da qui il lancio di questo gruppo di esperti. Alla COP26, l’anno scorso, ho segnalato la necessità di standard e criteri più credibili e solidi per la misurazione, l’analisi e la rendicontazione degli impegni net zero da parte di entità non statali. Oggi facciamo un passo avanti per soddisfare tale esigenza e garantire i più elevati standard di integrità e trasparenza ambientale. Per evitare una catastrofe climatica, abbiamo bisogno di impegni audaci ma accompagnati da azioni concrete e misurabili. Standard più severi per il net zero e una maggiore responsabilità nell’attuazione di questi impegni possono portare a riduzioni delle emissioni reali e immediate».

Guterres ha spiegato che, entro la fine dell’anno, il gruppo di esperti formulerà raccomandazioni su quattro aree:  standard e definizioni attuali per la fissazione di obiettivi di net zero; Criteri credibili utilizzati per valutare gli obiettivi, la misurazione e la rendicontazione degli impegni net zero; Processi di verifica dell’avanzamento verso gli impegni net zero e i piani di decarbonizzazione; Una roadmap per tradurre standard e criteri in normative internazionali e nazionali.

Guteres ha concluso: «Il gruppo di esperti rispettati e indipendenti è equilibrato per genere e geograficamente diversificato, con una profonda esperienza nel governo, nel business, nel sistema finanziario globale, nella società civile e nel mondo accademico. I suoi membri lavoreranno a titolo personale e mi aspetto che si consultino ampiamente, estensivamente e in modo trasparente per ascoltare le prospettive e le opinioni di tutti gli stakeholders. Ringrazio in anticipo la Signora McKenna e tutti i membri del gruppo per questo lavoro fondamentale e auguro loro il miglior successo nello sviluppo delle attività che coordineranno».

La McKenna ha commentato: «E’ un onore accettare l’invito del segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres a presiedere il suo High-Level Expert Group on Net-Zero Commitments of Non-State Entities, dal business, agli investitori, alle città. Ogni impegno deve fornire riduzioni ambiziose, reali e immediate in modo trasparente e verificabile».