Enea: in 8 mesi risparmiati 10 miliardi di mc di gas (-18%)
I risultati del Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale di Draghi e l’hub del gas della Meloni
[5 Luglio 2023]
Secondo l’ Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), che riporta i dati di Eurostat, «In Italia sono stati risparmiati circa 10 miliardi di m3 di gas metano in otto mesi (agosto 2022 – marzo 2023), pari al 18% in meno dei consumi medi dello stesso periodo negli ultimi 5 anni. Si tratta di un risparmio che supera di circa il 20% (circa 2 miliardi di m3) la riduzione di 8,2 miliardi di m3 fissata dal Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale». L’ENEA, ha anche evidenziato una riduzione dei consumi in Italia leggermente superiore a quella della media Ue (-17,7%).
Tutti i Paesi Ue hanno superato complessivamente gli obiettivi prefissati dal Regolamento UE 2022/1369: «Nel periodo gennaio 2022 – marzo 2023 il consumo di gas è stato costantemente inferiore alla media 2017-2022 del periodo. Tra gennaio e luglio 2022, il consumo di gas naturale nell’Ue è diminuito anche prima dell’obiettivo di riduzione del 15% del gas stabilito dal Consiglio europeo[3]. Tuttavia, le diminuzioni maggiori sono state registrate nella seconda parte del 2022, a partire dalla riduzione dei consumi del 14% ad agosto (-14,3% a settembre, -24,4% a ottobre, -25% a novembre e -12,3% a dicembre). Nel 2023 i consumi sono calati del 19% a gennaio, del 14,7% a febbraio e del 17,1%. a marzo».
ENEA ricorda che «Oltre a massimizzare la produzione termoelettrica con combustibili diversi dal gas, il Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale (approvato dal ministero della Transizione ecologica del governo Draghi, ndr) ha stabilito l’applicazione di alcuni provvedimenti per limitare il consumo di energia per il settore residenziale e terziario. Tra questi, ha previsto alcune misure amministrative di contenimento del riscaldamento (limiti di temperatura negli ambienti, di ore giornaliere di accensione e di durata del periodo di riscaldamento, in funzione delle fasce climatiche in cui è suddiviso il territorio italiano) e una serie di misure comportamentali promosse con una campagna di sensibilizzazione realizzata da ENEA e Presidenza del Consiglio dei Ministri».
Il Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale adottato dal Governo Draghi ha risposto al Regolamento UE 2022/1369 per la riduzione volontaria del 15% dei consumi di gas nel periodo compreso tra il 1° agosto 2022 e il 31 marzo 2023 (243 giorni), rispetto alla media degli stessi mesi dei cinque anni precedenti, adottato dal Consiglio europeo il 5 agosto 2022 per aumentare la sicurezza dell’approvvigionamento energetico in Europa.
Una situazione virtuosa ma paradossale, visto che il governo di destra di Giorgia Meloni punta a far diventare l’Italia un hub europeo del gas e che il nuovo Pniec inviato del ministro dell’ambiente Pichetto Fratin alla Commissione europea punta ancora sul gas e sui rigassificatori.
Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio ENEA di efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano e autore dello studio sui consumi di gas in Italia insieme a Francesca Caffari, conclude: «Attraverso questo insieme di azioni amministrative e comportamentali, alle quali ENEA ha fortemente contribuito, siamo riusciti non solo a centrare l’obiettivo fissato dal Piano ma a risparmiare un 20% in più di gas, A questo risultato hanno contribuito anche le temperature miti della stagione invernale e le drastiche misure di contenimento adottate soprattutto dall’industria energivora».