Gli effetti del cambiamento climatico sulla salute mentale
Forti conseguenze a breve termine per le catastrofi naturali e significative sul lungo termine
[30 Marzo 2017]
Quando parliamo di cambiamenti climatici pensiamo soprattutto ai loro effetti sull’ambiente o sulla nostra salute fisica ma, secondo il nuovo rapporto “Mental Health and Our Changing Climate: Impacts, Implications, and Guidance” pubblicato dall’American psychological association, Climate for Health e da ecoAmerica «Il cambiamento climatico richiede anche un tributo significativo alla salute mentale».
I ricercatori evidenziano che il maltempo e altri disastri naturali provocati dal cambiamento climatico hanno effetti immediati sulla salute mentale, sotto forma di traumi e shock, a causa delle lesioni personali, della perdita di una persona cara, del danneggiamento o della perdita di beni o addirittura della perdita dei mezzi di sussistenza. Secondo il rapporto. «Il terrore, la rabbia, lo shock e altre emozioni negative intense che possono essre predominanti durante prima risposta delle persone, alla fine possono finalmente placarsi, solo per essere sostituite da un disturbo da stress post-traumatico».
Per capire gli effetti sulla salute mentale di eventi climatici catastrofici, I ricercatori dall’American psychological association e di ecoAmerica hanno studiato un campione di persone che vivono nelle zone colpite dall’uragano Katrina nel 2005 e hanno scoperto che i suicidi e le idee suicide sono più che raddoppiato, una persona su 6 è affetta da disturbo da stress post-traumatico e il 49% ha sviluppato ansia, disturbo dell’umore o depressione.
Ma gli impatti del clima sulla salute mentale non riguardano solo i disastri: anche i cambiamenti climatici a lungo termine hanno impatti significativi: «I cambiamenti climatici influenzano l’agricoltura, le infrastrutture e vivibilità, che a loro volta influenzano l’occupazione e la qualità della vita e possono costringere la gente a migrare – dicono all’ dall’American psychological association – Questi effetti possono portare alla perdita di identità personale e professionale, alla perdita delle strutture di sostegno sociale, alla perdita del senso di autocontrollo e di autonomia e ad altri impatti sulla salute mentale, come sentimenti di impotenza, paura e fatalismo. Alti livelli di stress e ansia sono anche legati ad effetti sulla salute fisica, come ad esempio sul sistema immunitario indebolito. Preoccuparsi degli impatti reali o potenziali del cambiamento climatico può portare a stress che può crescere nel tempo e alla fine portare a problemi legati allo stress, come ad esempio l’abuso di sostanze, disturbi d’ansia e depressione».
Il cambiamento climatico può anche avere impatti sulla salute mentale di intere comunità e gruppi umani che, a lungo termine, possono mostrare un aumento dell’ostilità e dell’aggressione interpersonale e contribuire alla perdita dell’identità e della coesione sociale. «Alcune comunità svantaggiate, come le comunità indigene, i bambini e le comunità dipendenti dalla natura possono sperimentare un impatto sulla salute mentale», evidenzia il rapporto.
«La chiave per lottare contro i potenziali effetti psicologici negativi del cambiamento climatico è la costruzione di resilienza», dicono i ricercatori. Per questo il rapporto contiene anche una guida pe i professionisti per sostenere e promuovere la salute mentale degli individui e delle comunità colpiti dal cambiamento climatico, aiutandoli a costruire la resilienza psicologica. Una delle principali raccomandazioni è quella di fare in modo che «le persone sostengano e mantengano le loro reti sociali. La capacità personale degli individui di sopportare un trauma aumenta quando sono collegati alle loro reti off e on-line». I ricercatori hanno scoperto che «I livelli più elevati di sostegno sociale durante e all’indomani di un disastro sono associati a tassi più bassi di stress psicologico».
Il rapporto sottolinea anche ce «L’adozione di politiche e scelte di vita rispettose dell’ambiente può avere un effetto positivo sulla salute mentale. Ad esempio, scegliendo di andare al lavoro in bicicletta o camminando è stato associato alla diminuzione dei livelli di stress. Se andare a piedi o in bicicletta al lavoro è impraticabile o non è sicuro, l’utilizzo dei mezzi pubblici è stato associata ad un aumento della coesione della comunità ea una riduzione dei sintomi di depressione e stress, Inoltre, una maggiore accessibilità ai parchi e altri spazi verdi potrebbe essere di benefico per la salute mentale, dato che è stato dimostrato che trascorrere più tempo nella natura riduce i livelli di stress e riduce le malattie legate allo stress, a prescindere dalla condizione socio-economica, dall’età o dal sesso».