La Cooperazione italiana e il Wfp forniscono assistenza alimentare a 6.250 persone di El Salvador colpite dalla tempesta Amanda
Sostegno alle famiglie che soffrono di insicurezza alimentare per il clima e il Covid-19
[11 Agosto 2020]
L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) e il World food programme (Wfp) stanno fornendo assistenza alimentare a 6.250 persone colpite dalle devastazioni della tempesta tropicale Amanda e dal Covid-19.
WPf e Aics spiegano che «Dal 29 luglio, 6.250 persone ricevono trasferimenti in contanti che aiutano a garantire il fabbisogno alimentare per tre mesi. I trasferimenti di contante del WFP sono effettuati in due tranche, attraverso la rete di società finanziarie private con copertura nazionale, al fine di ridurre la mobilità e, di conseguenza, la possibilità di contagio del Covid-19».
Attraverso l’Aics, il governo italiano, ha contribuito con 500.000 euro a fornire alle famiglie dei dipartimenti di La Paz e Usulután denaro per l’acquisto di alimenti nutrienti e di prima necessità nei negozi e nei mercati delle loro comunità, sostenendo così l’economia locale e i piccoli produttori agricoli. L’identificazione dei beneficiari e il coordinamento nelle comunità sono stati effettuati nell’ambito del partenariato del Wfp con Ayuda en Acción e Save the Children.
IL wfp sottolinea che «La devastazione causata dalla tempesta tropicale Amanda, aggiunta all’impatto socio-economico della pandemia di Covid-19, ha aumentato il numero di persone vulnerabili in El Salvador. Le stime della valutazione nazionale del Wfp a maggio indicano che 162.000 famiglie soffrono di insicurezza alimentare, sia nelle aree rurali che in quelle urbane, e hanno difficoltà a fare fronte alle esigenze alimentari del loro nucleo familiare».
Riccardo Morpurgo, direttore dell’Aics San Salvador, evidenzia che «Questo intervento servirà a mitigare gli enormi problemi che molte famiglie salvadoregne stanno affrontando a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19 e delle tempeste tropicali nel Paese. Una consegna di contanti permetterà alle persone di identificare personalmente le proprie esigenze di base, sia alimentari che igienico-sanitarie, e di soddisfarle autonomamente».
Andrew Stanhope, rappresentante del Wfp nel piccolo Paese centroamericano, aggiunge: «Il contributo del Governo italiano arriva in un momento chiave per continuare a fornire assistenza alle famiglie più vulnerabili che, per i danni causati dalla tempesta tropicale Amanda e per le conseguenze della pandemia di Covid-19, hanno difficoltà ad avere cibo sufficiente sulla tavola».
L’ambasciatore italiano in El Salvador. Umberto Malnati, spiega il perché di interventi come questi che spesso entrano nel mirino dei leoni da tastiera che accusano il governo di spendere i soldi degli italiani per aiutare Paesi stranieri (che sono gli stessi che solo qualche mese fa dicevano «Aiutiamoli a casa loro»): «L’Italia, pur essendo uno dei Paesi più colpiti dal virus, è stata uno dei principali attori dello sforzo della comunità internazionale per affrontare l’epidemia di Covid-19 , secondo il principio che: nessuno è al sicuro finché tutti non sono al sicuro».