La Russia ratifica l’Accordo di Parigi
I complimenti di Macron: una formidabile notizia. La Germania: Vogliamo un mondo CO2 neutral entro il 2050
[24 Settembre 2019]
In occasione dell’United Nations Climate Action Summit, il primo ministro russo Dmitry Medvedev ha dichiarato di aver firmato la risoluzione del governo per la ratifica degli accordi di Parigi sul clima e ha sottolineato. «Insieme dovremo considerevolmente ridurre le emissioni atmosferiche per didurre il riscaldamento globale. Nello stesso gtempo, ogni Paese determinerà il suo contributo a questo processo e deve verificare ogni 5 anni il suo funzionamento per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo. In questo senso, questo strumento è più flessibile del Protocillo di Kyoto».
L’adesione della Russia è però “condizionata” perché la risoluzione firmata da Medvedev considera «inaccettabile utilizzare l’Accordo e i suoi meccanismi per creare degli ostacoli allo sviluppo socio-economico sostenibile« della Russia.
A differenza di quel che è accaduto in altri Paesi, in Russia l’adozione dell’Accordo di Parigi non necessita della ratifica del Parlamento. Il primo ad accogliere con favore la decisione della Russia è stato il presidente francese Emmanuel Macron che, dopo averla definendola una «formidabile notizia», ha commentato: «Vorrei sottolineare con piacere che oggi abbiamo ricevuto buone notizie sulla ratifica dell’accordo di Parigi sul clima da parte della Russia. Questa è una grande notizia. Qualche mese fa non era scontato, dimostra che stiamo andando avanti».
Anche il ministero degli esteri tedesco ha salutato con favore la decisione della Russia e ha twittato: «Il governo tedesco accoglie con favore l’adesione della Russia al #ParisAgreement. Vogliamo un mondo CO2 neutral entro il 2050. Possiamo riuscirci solo se tutti spingono nella stessa direzione».