Le cinque giornate del Cigno. Legambiente nell’era del cambiamento
Clima, bellezza, Europa, comunità, volontariato, legalità, economia civile, energie rinnovabili, mobilità
[30 Novembre 2015]
A Milano ci saranno 5 giornate dense di appuntamenti: convegni, concerti, tavole rotonde e poi il decimo congresso di Legambiente per delineare gli obiettivi della più attiva e diffusa associazione ambientalista italiana e per i prossimi anni che vuole trasformare il suo congresso in un’occasione per «riflettere sulle questioni ambientali e sociali che stiamo vivendo, partendo da un assunto preciso: L’era del cambiamento».
Un cambiamento ce a quanto pare riguarderà anche la leadership del Cigno Verde e la sua struttura organizzativa, a cominciare dallo statuto e dall’organizzazione territoriale. Un rinnovamento che è già partito cpon il ringiovanimento di diversi presidenti dei comitati regionali di Legambiente e con l’ingresso di molte donne e giovani negli organismi dirigenti regionali e dei circoli territoriali.
Ecco il programma delle iniziative che si terranno a Milano:
9 dicembre – Premio sterminata bellezza (h 10.00 Stecca degli Artigiani , S.3, Via Gaetano de Castillia 26): premiazione di esperienze e idee capaci di costruire processi in cui qualità ambientale, culturale e sociale convivono e creano nuova bellezza (programma in allegato).
In serata, Paolo Fresu e Bebo Ferra in concerto (h 20.30 Auditorium di Milano, Largo Mahler)
10 dicembre – Un clima diverso per l’Europa, convegno internazionale (h 9.30 Acquario civico, Viale G. B. Gaudio 2) sull’identità europea alla prova delle trasformazioni economiche e sociali, dei cambiamenti climatici, delle prospettive dell’economia circolare, dei nuovi diritti di cittadinanza.
11 dicembre – Inizia il X Congresso nazionale di Legambiente (11 – 13 dicembre, spazi ex Ansaldo, Via Tortona 54), al quale parteciperanno, oltre ai delegati da tutta Italia, rappresentanti di altre associazioni del mondo ambientalista, di volontariato, del turismo, ma anche della cultura e della politica. Il congresso, che si chiuderà domenica 13 dicembre vedrà anche la partecipazione dei ministri dell’ambiente Gian Luca Galletti, al suo rientro dopo la Conferenza di Parigi, della giustizia Andrea Orlando e delle Infrastrutture Graziano Delrio.
Il Conge resso nazionale del Cigno Verde inizierà l’11 dicembre alle 10.30, a Largo delle culture, con una iniziativa di volontariato attivo, per piantare nuove aiuole e arbusti in un’area occupata da un parcheggio abusivo, poi tutti all’ex Ansaldo per l’apertura dei lavori congressuali.
Sempre l’11 dicembre (h 19.30 Spazio plenaria Congresso, Via Tortona 54), si terrà “Nell’era del cambiamento. Cambia la politica?” Tavola rotonda sul ruolo dell’ambientalismo nella politica e il protagonismo delle donne.
Alle ore 21.00, allo spazio incontri del Congresso, Via Tortona 54, concluderà la serata Riccardo Taverna, con la presentazione del suo libro Tutte le fortune (Badavo ai badanti).
12 dicembre – Piazze: sette luoghi di confronto alla ricerca della Legambiente per parlare di clima, economia civile, legalità, mobilità, reti territoriali, suolo e volontariato. (h 9.00 spazi ex Ansaldo, Via Tortona 54)
Alle ore 13.00, Adottati, liberi, felici: appuntamento con i beagle liberati dall’allevamento lager di Green Hill, con il Pubblico Ministero che ha condotto l’inchiesta, gli educatori e le famiglie che hanno adottato i cuccioli (h 13.00 spazi ex Ansaldo, Via Tortona 54)
Alle ore 20.00, Ripensando Laura Conti, letture dalle sue opere accompagnate dalla chitarra di Maurizio Aliffi (h 20.00 spazio incontri del Congresso, Via Tortona 54).
13 dicembre, chiusura dei lavori congressuali ed elezione dei nuovi organismi dirigenti di Legambiente.