Maltempo, protocollo Regione-Anci per formare i cittadini ad affrontare le emergenze
Regione e Comuni vogliono aumentare la resilienza dei toscani
[14 Gennaio 2016]
L’obiettivo dello schema di protocollo d’intesa tra Regione Toscana e Associazione nazionale comuni italiani è quello di realizzare «Un sistema di informazione e comunicazione per i cittadini perché siano in grado di affrontare le emergenze dovute al maltempo e reagiscano in modo responsabile e integrato con le autorità».
La giunta regionale, che oggi ha approvato il protocollo, svilupperà il progetto che punta ad «accrescere la cosiddetta resilienza della popolazione, diffondere la conoscenza dei rischi e integrare la comunicazione».
L’assessore all’ambiente Federica Fratoni e il presidente Anci Toscana Matteo Biffoni, hanno sottolineato che «Grazie a questo protocollo con Anci metteremo a disposizione della popolazione toscana un sistema di informazione e comunicazione per rendere accessibili le disposizioni dei piani di Protezione civile, soprattutto le situazioni a rischio e i comportamenti da adottarsi in caso di emergenza. La resilienza sta diventando una priorità assoluta per evitare la perdita di vite umane. Uno dei compiti delle istituzioni, parallelamente alla fondamentale attività di messa in sicurezza del territorio, è quello di far sì che i cittadini siano preparati ad affrontare situazioni di particolare pericolo, senza correre il rischio di rimanere vittime, come è avvenuto anche nel recente passato, di eventi di modesta intensità come possono essere la tracimazione di un torrente o una frana in collina. Oggi crediamo sia indispensabile puntare sulla prevenzione, centrata proprio sull’informazione alla cittadinanza. Un cittadino informato, partecipe e soggetto attivo della prevenzione è l’elemento fondante di un’efficace sistema di protezione civile».
Regione Toscana e Anci Toscana metteranno a disposizione della popolazione un sistema integrato di formazione e informazione «per rendere comprensibili le principali disposizioni dei Piani di Protezione Civile, soprattutto per quanto riguarda la conoscenza delle situazioni di rischio presenti sul territorio e delle norme comportamentali da dover adottare prima, durante e dopo il verificarsi degli eventi calamitosi».
Per garantire le informazioni ai cittadini, i sindaci saranno supportati con modalità il più possibile omogenee secondo standard definiti a livello regionale, anche in considerazione della elevata mobilità quotidiana dei cittadini toscani all’interno della regione.
Per questo Anci, oltre a sensibilizzare i Comuni all’adozione e all’aggiornamento dei Piani Comunali di Protezione Civile, metterà a loro disposizione gratuitamente una piattaforma georeferenziata e svilupperà il progetto secondo le indicazioni che saranno condivise con le strutture regionali.
La Regione Toscana e Anci Toscana si adopereranno a reperire eventuali risorse finanziarie, necessarie al caricamento sulla piattaforma dei piani di tutti i Comuni toscani, contribuendo in tal modo alla realizzazione di una banca dati regionale dei piani comunali di protezione civile della Toscana.