Net-zero expert group, Guterres: «Non possiamo permetterci il greenwashing»

Gli interessi dei combustibili fossili stanno usando cinicamente la guerra in Ucraina per bloccarci in un futuro ad alto contenuto di carbonio

[28 Aprile 2022]

Si è riunito per la prima volta da remoto il Net-Zero Expert Group voluto fortemente dal segretario dell’Onu António Guterres  per rafforzare il lavoro delle Nazioni Unite per l’azione climatica. La missione del gruppo di esperti guidato dall’ex ministro dell’ambiente canadese Catherine McKenna è quella di  sviluppare standard più forti e chiari per gli impegni per le emissioni net zero presi da parte di entità non statali, come le imprese , investitori, città e regioni e accelerarne l’attuazione.

Il Net-Zero Expert Group, composto da 16 membri di diversa estrazione, si incontrerà di persona a maggio, una riunione a cui parteciperà anche Guterres. Il compito principale di questi esperti è quello di formulare raccomandazioni che promuovano un’azione climatica più ambiziosa e l’integrità ambientale, affrontando quattro aree specifiche: Standard e definizioni attuali per la fissazione di obiettivi net zero; Criteri di credibilità utilizzati per valutare gli obiettivi, la misurazione e la rendicontazione degli impegni net zero; Processi di verifica e contabilizzazione dello stato di avanzamento degli impegni a net zero e dei piani di decarbonizzazione rendicontati. Una radmap per tradurre standard e criteri in normative a livello internazionale e nazionale.

Una attività urgente e difficile, anche alla luce del profluvio di greenwashing che ha inondato social network e redazioni di giornali in occasione dell’Earth Day, quando anche le multinazionali con la peggiore reputazione in campo ambientale hanno vantato performance e standard produttivi e ambientali degli di associazioni ambientaliste tra le più radicali.

Guterres  ha ringraziato il Net-Zero Expert Group  per essersi assunto questo compito gravoso ma essenziale: «Le vostre abilità e la vostra esperienza possono aiutare a mantenere in vita gli 1,5° C. Sappiamo di cosa abbiamo bisogno: le emissioni globali devono diminuire del 45% entro il 2030, a partire da ora. O meglio da ieri. Non possiamo sottovalutare l’urgenza del nostro compito».

Il Capo dell’Onu ha denunciato che «Gli interessi dei combustibili fossili stanno ora usando cinicamente la guerra in Ucraina per bloccarci in un futuro ad alto contenuto di carbonio. Gli ostacoli finanziari e tecnici posti allo sviluppo delle energie rinnovabili stanno danneggiando molti Paesi in via di sviluppo. Il mondo è in corsa contro il tempo. Non possiamo permetterci persone lente, false o qualsiasi forma di greenwashing».

Guterres ha ricordato di aver deciso di istituire il Net-Zero Expert Group  «A causa di un deficit di credibilità e un eccesso di confusione sulle riduzioni delle emissioni e sugli obiettivi net zero. Dobbiamo garantire che gli impegni net-zero siano ambiziosi e credibili e che siano in linea con i più elevati standard di integrità ambientale e trasparenza. Devono anche essere perseguibili e attenti alle diverse circostanze».

Il capo delle Nazioni Unite ha riconosciuto l’indipendenza degli esperti e ha concluso: «La migliore protezione contro gli interessi speciali sarà la piena trasparenza delle vostre consultazioni e del vostro processo».