Al via il nuovo Festival delle colline geotermiche, tutto pronto per la XII edizione

Dal 15 giugno al 13 agosto, nella Toscana dal cuore caldo Officine Papage presenta 35 spettacoli, 21 titoli 8 prime nazionali

[7 Giugno 2023]

Il Festival delle colline geotermiche, fondato e diretto dalla compagnia teatrale Officine Papage, torna ad animare l’estate della Toscana dal cuore caldo.

Tra le rocce e i boschi delle stesse terre che con i loro vapori e le loro suggestive ‘biancane’ hanno ispirato il visionario inferno dantesco, il Festival delle colline geotermiche propone dal 15 giugno e il 13 agosto un cartellone di teatro, musica e circo, ricco di eventi scelti per valorizzare in modo inedito il territorio, offrendo ai visitatori un’esperienza unica.

A partire dai luoghi dove verrà messa in scena: si spazia dalla piazze medievali dei borghi al ring metafisico e postindustriale dell’imponente arena geotermica, realizzata da Enel green power nella torre refrigerante dismessa della Centrale 3 di Larderello, che quest’anno sarà animata dall’incredibile performance del funambolo zen Andrea Loreni, “Sopra l’inferno” con la prima nazionale (8 luglio): un cavo d’acciaio teso in cielo, per raccontare il sottile equilibro tra uomo e infinito.

Uno dei temi cardine del Festival sarà quello della sostenibilità ambientale. La kermesse si aprirà con una maratona di spettacoli e incontri lunga quattro giorni che – tra il 15 e il 18 giugno – e declinerà il rapporto tra uomo e natura nei suoi vari aspetti: dal debutto di “Acqua”, coproduzione Ribalta Teatro/Officine Papage, alle nuove produzioni targate Papage, “Dittico dei Rifiuti // Atto I – In discarica”, “Dittico dei Rifiuti // Atto II – In camposanto”.

Più in generale, le Officine Papage porteranno in scena ben 35 spettacoli, 21 titoli 8 prime nazionali.  Il tutto grazie ad un ampio parterre di sostenitori: ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Pomarance (PI), Comune di Castelnuovo Val di Cecina (PI), Comune di Monteverdi Marittimo (PI), Comune di Monterotondo Marittimo (GR), Enel green power (il progetto è poi sostenuto nell’ambito dell’Art bonus da Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Fondazione Cassa CR Firenze, SCL Ambiente srl).

«La geotermia è una delle tante risorse che rendono la Toscana unica al Mondo – commenta il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – Da Dante, che vi si ispirò per il suo Inferno, fino ai giorni nostri, questa energia misteriosa che scaturisce incessante dal profondo di un’affascinante area della nostra regione ha regalato non soltanto una fonte preziosa per lo sviluppo produttivo e la vita delle persone, ma ha anche dato la sua impronta al paesaggio, alla cultura, all’arte del territorio. L’idea geniale del festival, anche quest’anno ricco di spunti ed eventi di grandissima qualità, sta proprio nell’aver saputo cogliere il legame strettissimo fra la produzione geotermica e suo utilizzo in chiave energetica e patrimonio artistico e ambientale dell’area, averne sottolineato il potenziale in termini di valorizzazione di un turismo attento a natura e ambiente. È una strada che la Regione incoraggia e persegue con le sue politiche e che risponde alla necessità di mettere al centro la transizione ecologica e la sostenibilità ambientale. Per questo non posso che rinnovare il sostegno a questa XII edizione e l’augurio che la manifestazione abbia il successo che merita».