Skip to main content

Chierici: «Aprire porte su mondi invisibili è il compito di Zero spreco»

Ecco Avidion, fiabe per adulti e ragazzi contro i demoni dell'inquinamento

Roselli: «Obiettivo di questo libro è far riflettere il lettore sul rispetto di ciò che ci permette di vivere su questi pianeta»
 |  Approfondimenti

Durante la X edizione di Agri young - I custodi del Creato, organizzata da Coldiretti giovani impresa Arezzo, è stato presentato a Soci (AR) libro di fiabe e racconti Avidion. Grunno e Gocciolina contro i demoni dell’inquinamento, firmato da Giovanni Brami e Marco Roselli e pubblicato da Fuorionda.

Un’iniziativa sbocciata in seno a “Zero spreco Edu” di Aisa impianti – la partecipata pubblica che gestisce il Polo “Zero spreco” per la valorizzazione dei rifiuti urbani –, un progetto che punta al coinvolgimento e alla sensibilizzazione dei più giovani ai temi della salvaguardia dell’ambiente, il riuso e il riciclo, la lotta allo spreco alimentare.

Lo scenario dei racconti è infatti quello delle Foreste casentinesi, in cui i protagonisti sono impegnati a proteggere acqua, terra, aria dall’attacco di demoni guidati da Avidion.

«Obiettivo di questo libro è far riflettere il lettore sul rispetto di ciò che ci permette di vivere su questi pianeta – spiega Roselli – In questa raccolta di fiabe, ambientate in Casentino, abbiamo cercato di ‘umanizzare' le risorse naturali attaccate da demoni che sorgono proprio dall’avidità dell’uomo. Il loro capo infatti si chiama Avidion e se da un lato è l’uomo stesso l’artefice del benessere della vita sulla terra, lo è anche del suo declino».

Alla presentazione ha partecipato anche Giacomo Chierici, presidente di Aisa impianti: «Quella con Coldiretti è una collaborazione più che consolidata – argomenta Cherici – Siamo fermamente convinti che il principio del prodotto a km zero e del territorio debba essere applicato anche ai nostri rifiuti che non devono più andare lontano creando inquinamento e costi di trasporto. Prodotti a km zero e rifiuti a km zero e di ambito. Gli impianti di ambito adesso ci sono. Il libro di Marco Roselli è uno dei modi intelligenti per raccontare una realtà anche attraverso una narrativa fantasy ma di territorio. Aprire porte su mondi invisibili è il compito di Zero Spreco e assieme a Coldiretti e Roselli queste porte aperte ci fanno conoscere realtà particolari come gli impianti di recupero rifiuti e sui quali troppa cattiva politica è stata purtroppo fatta».

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.