Skip to main content

Epr, la comunicazione sostenibile sbarca in Borsa

Ricci: «Siamo orgogliosi di essere la seconda B Corp italiana quotata in Borsa e la 32 esima in tutto il mondo»
 |  Approfondimenti

In poco più di un anno l’agenzia indipendente di comunicazione e relazioni pubbliche Eprcomunicazione, che esercita un particolare impegno sulle tematiche proprie dello sviluppo sostenibile, ha dato corpo a un processo di evoluzione accelerata: nell’estate 2021 ha ottenuto la certificazione di società benefit, cui è seguita quest’anno quella di B-corp, infine ieri ha debuttato in Piazza Affari.

Lo sbarco è avvenuto su Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa italiana, dopo aver collocato oltre 803mila azioni: i capitali raccolti sono circa 3 mln di euro, a fronte di una capitalizzazione di circa 10,5 mln di euro e un flottante all’ammissione pari al 21,52% del capitale sociale.

«Avevamo un’idea imprenditoriale precisa – commenta l’ad di Eprcomunicazione, Camillo Ricci – dare vita a un gruppo di comunicazione che sapesse fondere armonicamente l’approccio umanistico proprio delle relazioni pubbliche con quello scientifico e tecnologico proprio del digital. Da questo mix, che crediamo di aver ben dosato, nasce un nuovo modo di comunicare: proiettato allo sviluppo della reputazione dei clienti con la capacità di conoscerne i pubblici di riferimento e di interagire efficacemente con loro, garantendo strategie di comunicazione realmente integrate e interlocuzione unica. Siamo orgogliosi di essere la seconda B Corp italiana quotata in Borsa e la 32 esima in tutto il mondo. Oggi, alla responsabilità che abbiamo assunto dei confronti dei clienti e della società nel suo insieme aggiungiamo anche quella che andiamo ad assumere nei confronti della comunità finanziaria».

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.