Il rogo del Rifugio del falco e “l’abolizione” del Corpo forestale dello Stato

[24 Agosto 2015]

Anche  quest’anno Lucia Natoli e le vittime del rogo del Rifugio del falco sono state commemorato il 22 agosto, a Ziriò sui monti Peloritani, perché non si ripeta più una simile tragedia. E in questi mesi in cui la possibile “abolizione” del Corpo forestale dello Stato, il tema è al centro dell’attenzione proprio dei componenti dell’Osservatorio  Minori “Lucia Natoli”, per la prevenzione, la giustizia e per avvicinare i giovani alla tutela dell’ambiente.

Non si cancellano con un tratto di penna 192 anni di storia del glorioso Corpo forestale dello Stato. Nel Disegno di Legge “Riorganizzazione delle Amministrazioni pubbliche” (Atto Senato n. 1577-B), che è diventato legge dello Stato il 13/08/2015 (Legge n. 124/15 del 7 agosto 2015, GU n. 187 del 13 agosto 2015), è previsto lo scioglimento del Corpo Forestale dello Stato ed il passaggio (poco chiaro e tutto da stabilire) in altra Forza di Polizia. Si chiede che venga mantenuta viva la storia bicentenaria di un glorioso Corpo di Polizia che svolge un servizio importante per la tutela dell’ambiente e per il benessere degli animali. Meglio accorpare le Polizie Provinciali ed i Corpi Forestali delle Regioni e Province a Statuto Speciale (che attualmente sono alle dipendenze dei rispettivi Enti locali) all’interno del Corpo Forestale dello Stato (che attualmente è sotto organico con circa 7800 unità). Si otterrebbe così un unico Corpo Forestale presente in tutta la nazione e finalmente con un organico idoneo a svolgere i propri compiti istituzionali.

Nel video l’intervento di Saro Visicaro dell’Osservatorio  Minori “Lucia Natoli”.

 

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  • 22 Agosto 2015 a Ziriò per ricordare Lucia Natoli e le Vittime del Rogo del Rifugio del Falco