Riceviamo e pubblichiamo

Piccoli cittadini crescono: piste ciclabili ed educazione stradale in un parco scuola a Roma

[24 Giugno 2016]

È possibile imbattersi in un tappeto di asfalto e decidere, con la complicità di maestre vivaci e competenti, di dargli vita? Linaria, l’associazione indipendente no profit che ha ideato il progetto, ci crede fermamente e lo ha dimostrato il 16 giugno realizzando, in un unico giorno, un piccolo Parco scuola del traffico & gioco dell’oca nella scuola d’infanzia “Il giardino magico”, situata nella periferia nord di Roma, quartiere Vigne nuove. Il progetto ha previsto la realizzazione di una pista ciclabile e di un piccolo percorso stradale corredato di tutti gli elementi di segnaletica ai quali è stato affidato, peraltro, il compito di  dettare le regole di un magnifico gioco dell’oca all’aperto. La motivazione che sta alla base della realizzazione di un progetto di educazione stradale nella scuola è quella di favorire nei bambini l’acquisizione di comportamenti adeguati e sicuri per la strada.

«La nostra associazione è impegnata fin dalla sua nascita a sviluppare progetti green per la creazione d’innovative aree urbane condivise (orti, giardini e frutteti) con l’obiettivo di aiutare scuole, municipi e associazioni a fruire in breve tempo di spazi organizzati all’aperto da far poi vivere attraverso attività didattiche e ricreative – dice Michela Pasquali, architetto paesaggista, fondatrice di Linaria – Siamo fermamente convinti che qualunque spazio verde possa essere trasformato in un campo di studi e di ricerca attiva e che la scuola in particolare sia un ambiente di vita, non solo per quello che impartisce dal punto di vista educativo e informativo, ma anche perché dà emozioni e responsabilità, favorisce esperienze e costituisce memoria positiva. Le attività legate all’educazione stradale, in particolare, consentono di ribadire che la strada è un bene culturale e sociale di cui tutti possono godere ma è anche un luogo che presenta rischi e pericoli se non si rispettano corrette norme di comportamento».

«Abbiamo trovato negli insegnanti e nei responsabili delle scuole un partner intelligente, preparato ed entusiasta” – continua la Paesaggista – Questo è stato l’ultimo intervento di una serie che ci ha visto coinvolti nella trasformazione delle aree verdi del complesso scolastico. Nella scuola primaria dell’Istituto Cardinal Massaia, inserita nello stesso edificio, è stato realizzato qualche mese fa un giardino didattico nel quale hanno trovato spazio un’aula all’aperto, con panche e zone lettura, un tappeto didattico, con tabelline e giochi, e un orto nel quale sono state messe a dimora piante officinali, raggruppate secondo la loro azione terapeutica (sistema respiratorio, cutaneo, digerente, circolatorio, nervoso)».

Da sottolineare, per l’originalità e per la valenza educativa, anche la modalità organizzativa del progetto: i lavori, la cui organizzazione è stata attentamente curata dall’associazione Romaltruista, si sono svolti attraverso un workshop che ha visto il coinvolgimento di un gruppo di volontari di una nota azienda, sponsor del progetto.

di Linaria