Rifiuti, gli asinelli … differenziati sbarcano in Sicilia
[14 Aprile 2014]
Mario Cicero, è stato per dieci anni il sindaco di Castebuono, Comune del Parco Regionale delle Madonie, durante il suo mandato è più volte apparso nelle cronache come amministratore “modello” sopratutto per ciò che concerne la salvaguardia ambientale, grazie anche all’iniziativa sulla raccolta differenziata dei rifiuti fatta con gli asinelli (anche in Toscana ci sono già state diverse sperimentazioni e purtroppo in una ci fu anche un gravissimo incidente che costò la vita all’operatore).
I risultati ottenuti da Mario Cicero sono stati ottenuti grazie al coinvolgimento dal basso dei territori e dei cittadini ed in Sicilia a Castelbuono, paese di 10 mila abitanti in provincia di Palermo nel Parco delle Madonie, la raccolta differenziata si fa con l’aiuto dei somari. E a chi crede a un “ritorno al medioevo”, Mario Cicero risponde con tre aggettivi: Ecologico, Economico e Sociale.
Per la raccolta dei rifiuti, le signore si sporgono dalla finestra, calano i cesti con plastica, carta, vetro e quant’altro e sorridendo salutano lo spazzino e Teresa… l’asina.
Sì, l’asina, proprio lei. Niente furgoni rumorosi, inquinanti e maleodoranti, ma un simpatico “sceccu” con due grosse ceste sul dorso, una per i rifiuti ordinari, una per i differenziati.
Sostituire i furgoni del servizio per la raccolta dei rifiuti porta a porta con le asine, a oggi sei, rigorosamente femmine, più docili e sicure dei maschi, è stata questa l’innovativa idea di Mario Cicero, un paese come detto all’interno del Parco delle Madonie, tra l’altro situato nell’unica zona in Italia che produce la Manna.
E questo modello (già proposto a Motta Camastra qualche anno fa) potrebbe diventare quello dei Villaggi collinari di Messina (ad esempio Salice, Gesso, le Masse, ecc.)?
Staremo a vedere … nella nuova gestione che Messinambiente spa in liquidazione vorrà dare alla Gestione dei Rifiuti nella nostra Comunità!