Insetticidi, potrà essere usato anche l’esaflumuron
[5 Novembre 2015]
L’esaflumuron potrà essere utilizzato negli insetticidi, acaricidi e prodotti destinati al controllo degli altri artropodi a determinate condizioni: lo afferma la Commissione europea nel regolamento di esecuzione pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di oggi.
L’esaflumuron è stato oggetto di una valutazione ai fini del suo utilizzo nel tipo di prodotto 18 «insetticidi, acaricidi e prodotti destinati al controllo degli altri artropodi». Così nel luglio 2011 il Portogallo, che era stato designato autorità di valutazione competente, ha presentato alla Commissione la relazione di valutazione corredata di raccomandazioni, e nel dicembre 2014 l’Agenzia europea per le sostanze chimiche ha formulato il proprio parere.
Dal parere risulta che le caratteristiche dell’esaflumuron lo rendono una sostanza molto persistente (vP), molto bioaccumulabile (vB) e tossica (T) secondo i criteri previsti dall’UE. Per cui gli articoli che sono stati trattati con esaflumuron o che contengono tale sostanza devono essere opportunamente etichettati al momento dell’immissione sul mercato. Risulta pure che le sue caratteristiche lo rendono un candidato alla sostituzione.
Comunque sia le autorità competenti prima di autorizzare un biocida contenente esaflumuron dovranno valutare il prodotto e nel farlo dovranno avere una particolare attenzione alle esposizioni, ai rischi e all’efficacia attribuiti a eventuali usi contemplati dalla domanda di autorizzazione ma non presi in considerazione nella valutazione del rischio, a livello dell’Unione, del principio attivo.
E questo perché i biocidi, che sono utilizzati per combattere gli organismi nocivi per la salute umana o animale e per combattere gli organismi che danneggiano i prodotti naturali o fabbricati, possono creare una serie di rischi per la salute e l’ambiente.
Quindi i prodotti saranno autorizzati solo per l’uso negli Stati membri in cui è soddisfatta almeno una delle condizioni prevista dal regolamento sui biocidi. Inoltre lo saranno quando per gli utilizzatori professionali sono stabilite procedure operative sicure e misure organizzative idonee. Qualora l’esposizione non possa essere ridotta a livelli accettabili con altri mezzi, i prodotti sono usati con gli opportuni dispositivi di protezione individuale. Poiché l’esaflumuron è considerato molto persistente, molto bioaccumulabile e tossico, l’esposizione degli animali non bersaglio e dell’ambiente dovrebbe essere ridotta al minimo tenendo presente e applicando tutte le opportune misure di attenuazione del rischio. Ciò include la restrizione al solo uso professionale e l’obbligo di utilizzare contenitori per esche protetti.
Inoltre l’immissione sul mercato degli articoli trattati è subordinata al fatto che il responsabile dell’immissione sul mercato garantisca che l’etichetta apposta su detto articolo trattato comunichi le informazioni necessarie.