La società Semia green ha avviato i lavori, la prima linea sarà attiva entro fine anno

A Rapolano Terme nuovo impianto di riciclo, gestirà 130mila pannelli fotovoltaici l’anno

Il sindaco Starnini: «Si tratta di una grande opportunità per il nostro territorio, anche sotto il profilo occupazionale»

[13 Febbraio 2024]

L’impianto di riciclo per pannelli fotovoltaici già annunciato (e premiato) per Rapolano Terme (SI) sta diventando realtà. La società Semia green ha ufficialmente avviato i lavori, in modo da rendere attiva la prima linea entro fine anno; una seconda si aggiungerà poi nel 2027.

L’impianto sta sorgendo in località Sentino, e una volta pronto permetterà di riciclare annualmente circa 130mila pannelli fotovoltaici giunti a fine vita, ovvero – in media – dopo aver prodotto elettricità rinnovabile per oltre vent’anni.

Nello stabilimento, una volta a regime, saranno impiegati 15 nuovi addetti: grazie al loro lavoro sarà possibile estrarre dai pannelli fotovoltaici materiali come alluminio, vetro, silicio, pellicole di plastica e rame, da avviare alle rispettive filiere industriali per essere riciclati in nuovi prodotti.

«Siamo molto contenti per aver dato, grazie a un progetto di economia circolare, un contributo allo sviluppo dell’area industriale del nostro Comune situata nell’area strategica sull’asse tra Siena e Bettolle – spiega il sindaco, Alessandro Starnini – Si tratta di una grande opportunità per il nostro territorio anche sotto il profilo occupazionale perché oltre ai dipendenti diretti dell’impianto dobbiamo considerare il positivo impatto di cui potranno beneficiare le aziende che operano nell’indotto».

I trattamenti attraverso i quali saranno trattati i pannelli a fine vita sono di natura meccanica e comportano la rimozione del telaio e della scatola di giunzione, la devetratura, la separazione del silicio, del rame e dei materiali plastici. Complessivamente, grazie al nuovo impianto sarà possibile avviare a riciclo circa il 95% dei materiali di cui sono composti i pannelli fotovoltaici.

A realizzare l’investimento è appunto Semia green, società facente parte del gruppo Iren con un ruolo da protagonista di Sienambiente.

«È un progetto che ha una grande valenza ambientale perché daremo una seconda vita a materiali da riutilizzare per produrre nuovi beni di consumo senza andare a prelevare nuove materie prime vergini – commenta nel merito Tiziano Scarpelli, presidente Semia green e Sienambiente – Il riciclo dei pannelli fotovoltaici è una delle sfide e nuove frontiere che ci attendono nei prossimi anni e con questo impianto, Semia green, riuscirà a dare una risposta di carattere industriale alla gestione dei pannelli fotovoltaici a fine vita».