Aiuti umanitari, 9 cittadini europei su 10 vogliono che l’Ue continui a finanziarli (VIDEO)
Anche i dati italiani in gran parte allineati alla media dell’Unione europea
[29 Maggio 2015]
Nel suo complesso l’Unione europea – Commissione europea e Stati membri – è il più grande donatore di aiuti umanitari al mondo. La Commissione Ue fornisce assistenza di primo soccorso in tutto il mondo in collaborazione con le agenzie dell’Onu e le Organizzazioni non governative internazionali.
Lo speciale sondaggio Eurobarometro sugli aiuti umanitari, con 28.082 intervistati nei 28 Stati membri dell’Ue tra il 21 e il 30 marzo 2015 . puntava a conoscere la loro percezione degli aiuti umanitari erogati dall’Ue e ne è venuto fuori che «Il sostegno pubblico per gli aiuti umanitari dispensati dall’Unione Europea ha registrato un aumento nonostante la crisi economica. Nove cittadini su 10 – pari al 90%, cioè due punti in più rispetto all’ultimo sondaggio del 2012 – ritengono infatti importante che l’Unione europea continui a dispensare aiuti umanitari e una percentuale simile (85%) sostiene il finanziamento di tali aiuti nonostante la crisi economica».
Anche i dati italiani sono in gran parte allineati alla media Ue
I cittadini europei si mostrano sempre più informati delle attività umanitarie portate avanti dall’Ue. Secondo il sondaggio, il 76% ha una conoscenza generale dell’operato dell’Ue in questo ambito (rispetto al 68% nel 2012). C’è una forte attenzione per i progetti specifici dell’Ue in risposta alle crisi più gravi, come l’epidemia di ebola nell’Africa occidentale. Dopo la televisione e la stampa, internet è la fonte di informazioni preferita sugli aiuti umanitari degli europei.
L’845 sostiene anche l’iniziativa EU Aid Volunteers, che prevede l’invio di volontari per fornire aiuti umanitari a livello internazionale. I primi volontari operano già da più di un anno in una serie di progetti pilota.
Christos Stylianides, Commissario per gli aiuti umanitari e la gestione delle crisi, ha sottolineato che «La solidarietà dei cittadini europei dà speranza a centinaia di milioni di persone nel mondo che hanno bisogno di aiuto per la loro stessa sopravvivenza in contesti di conflitti, migrazioni o catastrofi naturali. Sono orgoglioso del grande sostegno che hanno espresso i nostri cittadini per le attività umanitarie condotte dall’UE perché fa sì che la nostra Unione continui a operare per il bene in un mondo sempre più complesso».