Il ministro dell’Ambiente ha firmato il decreto Pratiche ecologiche

Biogas ed efficienza in agricoltura, dal Pnrr in arrivo 193 milioni di euro

Pichetto: «Caratterizza ancor di più il settore agricolo come alleato verso i nostri obiettivi energetici e climatici»

[18 Marzo 2024]

La transizione ecologica non è un ostacolo ma è anzi un’opportunità per permettere ad agricoltura e allevamenti italiani di essere sostenibili nel tempo.

L’ultimo indizio in tal senso arriva dal decreto Pratiche ecologiche, firmato dal ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto – e ora all’attenzione della Corte dei conti – per distribuire 193 mln di euro di risorse Pnrr (per il 40% destinate alle regioni del Mezzogiorno).

Fondi che serviranno a fornire un contributo in conto capitale, pari a un massimo del 65% delle spese e fino a 600mila euro, rivolto a imprese e progetti di investimento che vogliano promuovere lo sviluppo del biogas e azioni per l’efficienza in agricoltura.

«Questo decreto caratterizza ancor di più il settore agricolo come alleato verso i nostri obiettivi energetici e climatici – commenta Pichetto – Lo sviluppo del biogas e del biometano, assieme alle migliori pratiche agricole ci devono aiutare a vincere la sfida energetica, incidendo in maniera trasversale e positiva sulla salvaguardia di aria, acqua e suolo.

Le categorie di intervento oggetto di incentivo sono di tre tipologie: le “Pratiche ecologiche” nei campi e lo sviluppo di poli consortili per lo sfruttamento del digestato, la sostituzione di trattori obsoleti con quelli alimentati a biometano e interventi per l’efficienza degli impianti già esistenti per la produzione di biogas.

La più ampia fetta di risorse, 124 milioni di euro, è diretta a interventi per migliorare l’efficienza degli impianti a biogas esistenti e non convertibili a biometano.

Con 54 milioni di euro sono invece finanziati interventi come macchinari per la distribuzione efficiente del concime organico. Le stesse risorse potranno servire per la creazione di poli consortili per il trattamento centralizzato per lo sfruttamento del digestato.

Quindici, invece, i milioni previsti per sostituire vecchi trattori con quelli più efficienti, dotati di strumenti per l’agricoltura di precisione e alimentati esclusivamente a biometano: uno specifico target Pnrr individua a giugno 2026 la messa in circolazione di almeno trecento trattori con le nuove caratteristiche.