Civitavecchia, il parco eolico offshore galleggiante si farà: Legambiente esulta
«Sono un fondamentale cantiere della transizione ecologica che ora può finalmente vedere la luce»
[27 Marzo 2024]
Si è chiuso positivamente l’iter autorizzativo per realizzare un parco eolico offshore galleggiante al largo di Civitavecchia da 540 MW, che prevede l’installazione di 27 turbine tra i 22 e i 40 km dalla costa.
Dopo due anni il ministero dell’Ambiente ha infatti comunicato la procedibilità dell’istanza di Valutazione d’impatto ambientale (Via)
«Le pale eoliche a largo di Civitavecchia sono un fondamentale cantiere della transizione ecologica che ora può finalmente vedere la luce – commentano Stefano Ciafani e Roberto Scacchi, rispettivamente presidente nazionale e laziale di Legambiente – Siamo ad un passaggio importante e positivo per la crescita delle rinnovabili, perché a Civitavecchia oggi c’è il fumo della centrale a carbone di Torrevaldaliga Nord, luogo più inquinante e climalterante d’Italia, ed è necessario che proprio qui, insieme alla chiusura di questo vecchio impianto, prenda corpo la transizione energetica».
E Legambiente proprio domani ha dato appuntamento per il Forum energia del Lazio, durante il quale sarà presentato il Dossier energie rinnovabili 2024, all’appuntamento parteciperanno tra gli altri, gli stessi promotori del progetto di eolico off-shore a Civitavecchia.