NextChem entra nel Projet Galaxie di TotalEnergies

Dal petrolio al biofuel per aerei, una raffineria francese si converte con tecnologia italiana

Folgiero: «Il trasporto aereo è alla ricerca di biocarburanti per far fronte alla riduzione dei gas serra. Questa partnership darà una risposta concreta ad una necessità concreta»

[3 Giugno 2021]

Il colosso petrolifero francese Total sta provando a cambiare pelle – nei giorni scorsi ha intanto cambiato nome, oggi TotalEnergies, per sottolineare le ambizioni di transizione ecologica – per trovare una nuova dimensione nell’era della crisi climatica, dove non c’è posto per le vecchie raffinerie.

Per sapere a quali tipo d’impianti lasceranno spazio basta dare un’occhiata a Grandpuits, lo stabilimento francese che sta dicendo addio al petrolio grazie al Projet Galaxie in cui si è appena inserita l’italiana NextChem, la società strutturata interamente sulla green economy dalla casa madre Maire Tecnimont.

Il Projet Galaxie punta infatti a produrre biocarburanti per l’aviazione, ottenuti in un’ottica di economia circolare dal trattamento di rifiuti come grassi residui dell’industria alimentare e oli esausti. E per riuscirci TotalEnergies ha sottoscritto con NextChem un contratto per sviluppare attività di Front-End Engineering Design: la società italiana fornirà il proprio know-how tecnologico per realizzare «un impianto di produzione di SAF (Sustainable Aviation Fuel, biocarburanti sostenibili per l’aviazione) a Grandpuits, in Francia, in grado di trattare 400.000 tonnellate annue».

Come spiegano dalla controllata di Maire Tecnimont il progetto «è parte del piano per riconvertire la raffineria di Grandpuits in una piattaforma “zero-crude” che include anche una bioraffineria, dove NextChem ha già avviato le attività di ingegneria del primo impianto in Europa per la produzione di plastiche biodegradabili e compostabili, da 100.000 tonnellate annue. L’impianto Biojet, che sarà operativo nel 2024, rafforzerà il contributo di NextChem alla strategia net zero di TotalEnergies».

La conferma arriva direttamente da Virginie Merini, senior vice president Renewable fuels di TotalEnergies: «Siamo molto lieti di lanciare questa prossima fase, insieme al nostro partner NextChem. La firma di questo contratto è un traguardo importante in quanto rafforza il nostro impegno ad accelerare la nostra crescita nel mercato dei combustibili rinnovabili con l’ambizione di produrne quasi 5 milioni di tonnellate all’anno entro il 2030».

Essere il partner privilegiato per l’ambizioso progetto di transizione energetica di Grandpuits è entusiasmante – conclude Pierroberto Folgiero, ad del gruppo Maire Tecnimont e di NextChem – Il settore del trasporto aereo è alla ricerca di soluzioni di biocarburanti nell’immediato, per far fronte agli obiettivi sfidanti di riduzione delle emissioni di gas serra. Questa partnership darà una risposta concreta ad una necessità concreta».