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Presenze turistiche a +46,35% sul 2020, a maggio punte di +719,44%

Dopo i lockdown i turisti sono tornati a crescere nel Comune geotermico di Radicondoli

Guarguaglini: «Qui la positiva convivenza e l’equilibrio armonioso tra geotermia, ambiente, turismo e agricoltura è frutto di processi e decisioni ponderate»
 |  Green economy

Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio turistico di Siena, il Comune geotermico di Radicondoli ha visto nell’ultimo anno (2021) più di 21.635 presenze turistiche, con incremento rispetto al 2020 – segnato dalle restrizioni alla mobilità legate alla pandemia – del 46,35%, con punte nel mese di maggio 2021 di un +719,44%.

«Qui la positiva convivenza e l’equilibrio armonioso tra geotermia, ambiente, turismo e agricoltura è frutto di processi e decisioni ponderate, consapevoli e coerenti, di conoscenza della terra, dei suoi valori attuali e delle potenzialità future», dichiara il sindaco Francesco Guarguaglini, ricordando le motivazioni che hanno portato il Comune – secondo in Italia per produzione di elettricità da geotermia, risorsa che qui viene coltivata in modo sostenibile esattamente da mezzo secolo – a dire no all’impianto geotermico pilota di Lucignano, che vedrebbe la centrale di produzione posizionarsi ai piedi della collina di Radicondoli e la centrale di reiniezione ai piedi della collina di Belforte.

«In queste due zone gli obbiettivi di governo sono improntati alla tutela generale ed alla conservazione dell’ambiente e del territorio – argomenta Guarguaglini – Siamo un territorio che cresce tantissimo sotto questo punto di vista. Vedremo quello che accadrà nel 2022, ma questi dati confermano la nostra posizione sulla geotermia: sì, ma solo nelle zone vocate previste dal piano strutturale».

Redazione Greenreport

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