Energia e rifiuti, si rinnovano i vertici nazionali di CdC Raee e gruppo di lavoro Tes

Letizia Magaldi arriva alla guida della più significativa iniziativa nazionale sullo stoccaggio del calore, mentre Giuliano Maddalena è il nuovo presidente del Centro di coordinamento Raee

[12 Aprile 2024]

L’avvio a riciclo dei rifiuti elettronici e lo stoccaggio di energia a lungo termine rappresentano due dei principali capitoli della transizione ecologica su cui l’Italia è chiamata a un maggior impegno, e che da oggi vedono il rinnovamento di due dei principali attori nazionali in gioco su entrambi i fronti.

Letizia Magaldi, vicepresidente esecutivo di Magaldi green energy, è stata infatti nominata co-presidente del gruppo di lavoro Tes – Thermal energy storage del Long duration energy storage council (Ldes), ovvero l’organizzazione globale senza scopo di lucro costituita da McKinsey allo scopo di accelerare la decarbonizzazione del sistema energetico.

Si tratta di una scelta all’insegna dell’innovazione, in quanto il Gruppo Magaldi è la prima azienda al mondo ad ottenere un brevetto per una soluzione di stoccaggio energetico termico basata sulla tecnologia del letto di sabbia fluidizzato (Magaldi green thermal energy storage) destinata all’uso industriale.

Si pensi ad esempio alla “batteria di sabbia” realizzata presso lo stabilimento di Magaldi power nell’Area di sviluppo industriale (Asi) di Buccino, a Salerno: una batteria alimentata da un impianto fotovoltaico in grado di immagazzinare energia e rilasciarla sotto forma di vapore ad alta temperatura.

Sempre oggi, l’assemblea dei consorziati del Centro di coordinamento Raee (ovvero i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) ha rinnovato il Cda eleggendo Giuliano Maddalena quale nuovo presidente per il biennio 2024-2026. Il manager, direttore del Consorzio Ecoped, subentra nell’incarico ad Alberto Canni Ferrari che termina il suo mandato.

Il neopresidente opererà in stretta collaborazione con i consiglieri, anch’essi rinnovati durante l’assemblea, Giorgio Arienti (Erion Weee), Alberto Canni Ferrari (Consorzio Erp Italia), Rosa Narcisi (Pv cycle Italia Consorzio), Bruno Rebolini (Eco-Pv), Ottavio Saia (Consorzio E-cycle), Michele Zilla (Cobat Raee).

«Gli obiettivi fissati dall’Ue in termini innanzitutto di raccolta, ma anche di riciclo e di recupero di materie prime seconde sono quanto mai sfidanti – commenta a caldo Maddalena – Sono certo che i costruttivi rapporti di collaborazione consolidati negli anni con tutti i soggetti della filiera ci consentiranno di proseguire nel percorso di crescita di cui il nostro Paese ha bisogno».