Firenze: dall’Europa in arrivo 400 mila euro per rendere più smart la città
[5 Dicembre 2013]
L’Unione Europea premia Firenze con 400mila euro per mettere a punto un masterplan di progetti ecosostenibili esportabili anche fuori dal tessuto urbano. Si tratta del progetto Steep (Systems thinking for comprehensive city efficient energy planning), al quale l’amministrazione comunale partecipa insieme ad Ataf nell’ambito del programma quadro Smart city – Energy 2012 Strategic sustainable planning and screening of the city plans.
«Del masterplan faranno parte tutti i progetti e le iniziative più significative messe a punto a Firenze in questi anni sul piano della sostenibilità: dalle pedonalizzazioni al Piano strutturale a volumi zero, dalle politiche per incentivare l’elettrico agli interventi sul verde pubblico- ha spiegato l’assessore all’ambiente Caterina Biti – Questi interventi si integrano perfettamente nel lavoro che stiamo facendo sul Paes (Patto dei sindaci) e l’attenzione dell’Europa dimostra come Firenze sia all’avanguardia in questo settore. E’ significativo inoltre- ha aggiunto Biti- che Firenze sia stata accomunata ad con altre città europee leader nel settore della sostenibilità come Bristol, green capital 2015 ed esperta nel settore ICT, e Donostia-San Sebastian, capitale europea della cultura 2016 ed esperta nel settore energie rinnovabili ed efficienza energetica».
Nello specifico i partner di progetto dovranno redigere un masterplan energetico di buone pratiche che contenga, grazie alla combinazione di un approccio di sistema con un’innovativa tecnologia open-source ICT, un modello “digitale” applicabile anche ad altre realtà e in grado di tenere in considerazione tutti i sistemi e le infrastrutture che all’interno di un ambiente urbano presentino impatti significativi sul consumo energetico.
Questo modello potrà essere utilizzato per calcolare la rilevanza di interventi differenti, sia isolati che in interazione con altri, fornendo un supporto per raggiungere elevate efficienze nei flussi energetici selezionando l’insieme di misure più efficaci da mettere in pratica. Grazie al modello matematico, sarà possibile avere una formula numerica precisa che dimostri i risultati sugli “incrementi” ambientali (ad esempio quanta CO2 si risparmia con una pedonalizzazione).
Il progetto biennale, che vede la partecipazione di 10 partner, ha un importo complessivo di oltre 2,6 milioni di euro, cofinanziato dalla Commissione Europea per circa due milioni.